L’Arpa conferma: “Gli inquinanti monitorati non sono superiori ai limiti di legge”

Dopo un weekend incentrato su comizi e manifestazioni in seguito all’incendio del serbatoio 513 della Raffineria di Milazzo, l’Arpa ha comunicato ai sindaci di Milazzo e del comprensorio tirrenico, alla Prefettura e alla Provincia regionale la qualità dell’aria nei giorni 2 e 3 ottobre (fino alle ore 14), e 3 e 4 (fino alle ore 14).

Per quanto riguarda i giorni 2 e 3, la nota dell’Arpa comunica che “i dati relativi alle Centraline della rete di monitoraggio di qualità dell’aria posizionate nei comuni di Milazzo, Valdina, S. Filippo del Mela, S.Pier Niceto e Pace del Mela relativi ai parametri S02-NO-NOrNOx-OrCO-PM10 e quelli delle centraline di Arpa Sicilia (Termica) del Comune di Milazzo relativi ai parametri Benzcnc-CO-NOr03-PM10 e (Contrada Gabbia) del Comune di Pace del Mela relativi ai parametri S02-NOrBenzene hanno rilevato fino al1e 14.00 di oggi, valori di Benzene pari a 6,45 J..1g/m3 media oraria alle ore 16:00 del giorno 02.10.2014 con direzione del vento SE”. Il D.Lgs 155/10 prevede valore limite annuale pad a 5 J.lg/m3 (media anno civile).

Mentre, per quanto riguarda i giorni 3 e 4, la nota firmata dal Direttore Arpa Antonino Marchese comunica che “le centraline non hanno rilevato fino alle 12 di oggi valori di concentrazione degli inquinanti monitorati superiori ai limiti di legge”.