Edipower e Css, sabato la manifestazione di protesta

“Adesso non puoi più tirarti indietro. Difenditi! Unisciti alla lotta”.
E’ questo il grido dei comitati “No inceneritore Valle del Mela” che hanno deciso di organizzare una manifestazione per protestare contro la riconversione della Centrale Edipower e l’utilizzo del Css, il combustibile solido secondario che deriva dai rifiuti. La manifestazione si terrà sabato 7 Febbraio e partirà dalla piazza Campetto di Archi alle ore 15.
I comitati sono determinati a fermare la possibilità di utilizzo del Css in una zona peraltro già altamente inquinata per via del polo industriale della Raffineria; a questo si aggiunge l’elettrodotto Terna Sorgente.Rizziconi e il relativo inquinamento elettromagnetico.
“Noi rifiutiamo- affermano i comitati- che le nostre vite siano stritolate dalla disumana scelta tra tumori o disoccupazione. Dicono che l’inceneritore brucerà CSS per nascondere sotto un nome difficile la verità: si incenerirà immondizia impastata con idrocarburi per aumentarne il potere calorifero”.
I comitati non vendono nell’inceneritore una via obbligata e vorrebbero poter prendere ad esempio le comunità che in Italia e all’estero riciclano e recuperano la stragrande maggioranza dei rifiuti che producono. Il CONAI (consorzio nazionale imballaggi) prevede che se si arrivasse, come prescritto dalle normative UE, al 65% della differenziata per i rifiuti solidi urbani entro il 2020, si avrebbero novanta mila posti di lavoro nel settore del recupero e riciclo.
“Impianti come gli inceneritori- terminano i comitati- uccidono moltissimi altri settori produttivi potenziali, come quello agro-alimentare di alta qualità, e per questo noi siamo pronti a lottare e difendere il nostro territorio”.