Savoca. Scatta il Piano comunale amianto a tutela della salute e del territorio. Previste sanzioni

Scatta anche a Savoca il “Piano comunale amianto”, in esecuzione della legge regionale 10 del 29 aprile 2014 (norme per la tutela della salute e del territorio dai rischi derivanti dall’amianto). Il sindaco, Nino Bartolotta ha spiegato che “è fatto obbligo a tutti i soggetti pubblici e privati proprietari di siti, edifici, impianti, mezzi di trasporto, manufatti e materiali con presenza di amianto di darne comunicazione all’ Arpa territorialmente competente, indicando tutti i dati relativi alla presenza di amianto. Il modulo di auto notifica – aggiunge il primo cittadino – è scaricabile dalo sito dell’Arpa Sicilia oppure può essere ritirato presso l’Ufficio tecnico del Comune”. La documentazione (il modulo debitamente compilato) va presentata entro il prossimo 11 marzo al Comune di Savoca e all’Arpa di Messina”. In un avviso, il Comune savocese ha evidenziato che “le eventuali violazioni degli obblighi di autonotifica, determinano l’applicazione delle sanzioni previste dalla legge, che vanno da un minimo di 2mila e 582 euro ad un massimo di 5mila e 164 euro”. Il problema è molto sentito. Si tratta di un adempimento previsto da una legge regionale del 2014, come dicevamo, secondo la quale, entro 24 mesi dall’entrata in vigore, deve aver luogo “il censimento e la mappatura della presenza di amianto nel territorio regionale”, tenendo conto “del grado di pericolosità e del rischio sanitario ed ambientale esistente, secondo le direttive comunitarie e statali in materia di censimento e ricognizione del rischio derivante dalla presenza di amianto”.
C. Casp.