Il movimento nasce dall’esigenza di una moltitudine di giovani sampietrini, stanchi di subire false promesse, comportamenti segnati dall’incoerenza e dalla mancanza di prospettive. Obiettivo quello di lanciare sul territorio una nuova proposta politica capace di disarticolare l’attuale modo di amministrare gli affari pubblici, mettendo al centro le questioni del lavoro, dell’ambiente, dello sviluppo culturale e democratico della comunità, dell’agricoltura, dell’artigianato, del recupero del patrimonio storico e architettonico del paese, del turismo, dell’autosufficienza energetica, dello sport, della musica e delle arti.
“Ormai siamo consapevoli – si legge nel comunicato – che restare fuori dalla vita amministrativa di questo paese equivale a tacere, e dunque è arrivato il momento di trasformare la nostra rabbia, delusione o critica in responsabilità. Ci siamo fatti spazio dentro ad un gruppo politico, Progetto Paese, provando da subito a restituire ai cittadini la possibilità di partecipare: abbiamo ottenuto così un primo risultato promuovendo le primarie per la selezione e la legittimazione del nostro candidato a Sindaco, che il gruppo Progetto Paese ha avuto il merito di accogliere. Giuseppe Forzano ha vinto con 392 voti ed è dunque legittimato a rappresentare la coalizione alle prossime tornate elettorali”.
Un piccolo passo secondo i componenti del gruppo, ma anche l’inizio di un percorso “nel quale – si legge – se agiamo insieme, domani ci riprenderemo tra le mani il paese per custodirlo. Ci impegniamo, senza fare promesse, ad essere il sigillo di un programma che vogliamo realizzare, ci impegniamo ad essere il tramite delle tue esigenze per difenderti tra i palazzi della burocrazia”.
La segreteria politica del movimento si compone esclusivamente di giovani – Claudio Pintabona, Antonino Pintabona, Marco Letizia, Fabio Pintabona, Simone Letizia – tra i quali spicca il nome del presidente del Consiglio Comunale uscente Marco Cannizzo. Insieme punteranno sul candidato al Consiglio Comunale Gianluca Camuti, ventisettenne già presidente dell’Arci Peppino Impastato di San Piero Patti.