2mila 500 manifesti di propaganda elettorale oscurati e 900 rimossi

Il Dipartimento pubblicità e affissioni del Comune, nell’ambito dei controlli avviati per impedire l’affissione indiscriminata di manifesti e materiale pubblicitario elettorale fuori dai prescritti spazi, ha oscurato 2.500 manifesti elettorali, affissi nei cassonetti, sulle cabine elettriche e telefoniche e sui muri di recinzione di edifici privati e pubblici, e ne ha rimosso circa 900.

Gli interventi, disposti dal dirigente del Dipartimento, Giovanni Bruno, sono stati espletati dalle unità che assicurano i controlli sul territorio, in collaborazione con la Polizia municipale. Ai trasgressori saranno comminate le sanzioni previste dalla Legge n° 212 del 4 aprile 1956, nonché quelle relative all’imbrattamento di beni pubblici e/o privati.