Saponara, uno sguardo al programma elettorale di Fabio Vinci

Il prossimo 11 giugno gli elettori saranno chiamati al voto in diversi comuni, per decidere chi governerà il proprio paese per i prossimi 5 anni. Anche a Saponara è tempo di elezioni. Tre sono i candidati che si contendono il ruolo di primo cittadino.

Il primo a rompere gli indugi è stato il candidato Fabio Vinci, sostenuto dalla lista elettorale "ProgrammiAMO" composta da Sebastiano Battaglia, Giovanna Serafina Battaglia, Nicola Bertino, Caterina Cardullo, Antonino Castorino, Carlo Chiatto, Alberto Coppini, Nicola Donato, Antonina Faranda Gnao, Pietro Messina, Maria Repici e Vincenzo Venuto. Diamo insieme uno sguardo al programma elettorale presentato.

Tra i primi punti a spiccare sul programma presentato dal candidato Vinci i più significativi riguardano la trasparenza e la partecipazione. Due punti sempre più importanti, per il nostro territorio, più volte richiesti a gran voce. Una partecipazione attiva dei saponaresi, dunque. Proprio sui cittadini si soffermano i primi punti segnalati nel programma con un piano di iniziative dedicate ai giovani e agli anziani.

Altri punti particolarmente degni di nota riguardano gli interventi relativi alla messa in sicurezza del territorio, da sempre sottoposto a criticità idrogeologiche, e la realizzazione di un percorso turistico ambientale che permetta di raggiungere in sicurezza il castello. Proprio su quest'ultimo il candidato si prefigge come obiettivo un'operazione di bonifica che lo renda un luogo usufruibile dall'intera cittadinanza.

Nel programma viene affrontato anche un'altro punto particolarmente interessante, quello dell'adozione del baratto amministrativo. Una pratica sempre più diffusa sul nostro territorio che permette, previa accettazione di effettuare delle prestazioni socialmente utili, di ricevere uno "sconto" sulle tasse.

Il programma si conclude affrontando tematiche relative alla scuola e all'organizzazione dell'attività amministrativa. Vinci si pone come obiettivi principali, infatti, la realizzazione del consiglio comunale dei ragazzi e di corsi di formazione politica. Ultimo punto particolarmente interessante, poi, la rivisitazione dell'indennità di carica di giunta e consiglio.

In calce il file contenente il programma completo del candidato.

Salvatore Di Trapani