Guglielmo Sidoti, nella strada verso le elezioni dopo il Pd c’è Accorinti

Insieme ai ragazzi che hanno animato Ri-comincio da ME, ho accolto con piacere l’invito al confronto con Renato e gli assessori Signorino, De Cola e Santisi.

Una chiacchierata serena ed informale, uno scambio autentico di idee e prospettive per Messina. Tanti i temi toccati, altrettanti gli spunti di riflessione. Dallo spirito con il quale è stata amministrata la città in questi anni, alle cose fatte e da fare. Quello che ho percepito è stata una grande umiltà nel riconoscere alcuni errori e la volontà di migliorare ed essere più incisivi su alcuni temi come giovani e periferie.

Inutile nasconderlo; sono numerose le differenze di percorso, ma altrettante sono le cose che ci uniscono. La convergenza su alcuni temi è totale.

Tra queste una semplice considerazione. Cinque anni fa l’elezione di Renato ha lanciato un messaggio fortissimo ai partiti tradizionali, che avevano il dovere morale di rinnovarsi. Di mettere alla porta chi li inquinava con interessi che nulla hanno a che vedere con lo spirito ed i valori delle proprie comunità di riferimento. A distanza di anni ed in piena campagna elettorale nulla è cambiato; nelle stanze in cui si prendono le decisioni siedono gli stessi di allora, con l’arroganza tipica di chi gestisce il potere per il potere. Mi chiedo come si possa tollerare una tale prepotenza.

Personalmente non ci sto. La Politica può e deve essere ben altro. Lo dobbiamo a noi stessi, al futuro che immaginiamo e per cui vale la pena lottare, alla disillusione che serpeggia e alla quale abbiamo il dovere di dare risposte concrete. Frutto di esempi e slanci generosi. È anche per questo che rendo nota la mia disponibilità all’impegno, affinché il percorso iniziato da Renato e questa amministrazione possa continuare. Sul piatto c’è il futuro della nostra città e tutti siamo chiamati a metterci la faccia, è il momento di dare il nostro contributo.

Mi auguro che in questa scelta possa ritrovare vecchi compagni nei confronti dei quali continuo a nutrire fortissima stima, sapranno immaginare il bene della città.