Cronaca

Amore non corrisposto, perseguita un uomo per 7 anni. Non potrà più avvicinarsi a lui

MESSINA – Un amore non corrisposto, l’ossessione di una giovane donna che non si rassegna ed inizia a perseguitare quello che avrebbe voluto diventasse il suo uomo.

Nel 2012 lui si è appena separato e lei prova un primo approccio ma il sentimento non è condiviso. Non lo accetta ed inizia a seguirlo a lavoro, per strada, a casa, alla cui porta si presenta innumerevoli volte bussando con insistenza per incontrarlo non risparmiandogli insulti e aggressioni fisiche tanto da costringere la vittima a sporgere denuncia.

Neanche questo è sufficiente a farla desistere, continua imperterrita a perseguitarlo. Tre gli interventi dei poliziotti delle Volanti all’abitazione presa di mira: la trovano tutte e tre le volte in prossimità dell’immobile incapace di fornire giustificazioni circa la sua presenza.

Sette anni vissuti in un’escalation di ansia, frustrazione ed inquietudine cui segue lo stravolgimento delle normali abitudini di vita.

Ieri la fine dell’incubo: il quadro indiziario ricostruito dagli operatori di polizia è chiaro e, oltre ad evidenziare la condotta persecutoria, lascia trasparire il concreto pericolo di reiterazione che porta il pm, coordinatore delle indagini, a chiedere l’applicazione di idonea misura cautelare tempestivamente emessa dal giudice competente.

La stalker non potrà avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla persona offesa mantenendo comunque una distanza di almeno 200 metri né potrà intrattenere con la stessa qualsivoglia forma di comunicazione.