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Anche Messina nel progetto Marevivo: 16mila studenti “Delfini guardiani” in Italia

MESSINA – Gli alunni delle scuole delle isole Eolie, Egadi, Elba e del comune di Milazzo hanno preso parte al progetto “Delfini guardiani dell’isola”, organizzato da Marevivo Onlus e voluto dalla sottosegretaria all’istruzione Barbara Floridia. Il progetto si fonda sull’educazione all’ambiente e allo sviluppo sostenibile e mira a promuovere nei giovani consapevolezza e responsabilità per la conservazione delle risorse marine.

16mila gli alunni coinvolti in tutte le isole minori, che al termine del percorso hanno ricevuto l’attestato di “Delfini guardiani”. Con questo potranno recarsi in Comune o presso gli uffici della locale Guardia Costiera, senza adulti, per rappresentare una criticità o una situazione di particolare pregio ambientale.

“L’educazione ambientale è la stella polare che ci guida verso un grande cambiamento delle nostre abitudini, verso l’adozione di uno stile di vita sostenibile così come il Pianeta ci sta chiedendo. Ed è proprio nella scuola che si possono sviluppare le prime competenze per conoscere e fronteggiare le future sfide globali e locali – ha dichiarato Rosalba Giugni, presidente di Marevivo – Siamo certi che i programmi di educazione all’ambiente e alla sostenibilità portati avanti da Marevivo, anche grazie alla collaborazione e al supporto di diversi partner, possano rappresentare uno strumento concreto in grado di contribuire a realizzare il nuovo piano per la transizione ecologica e culturale delle scuole RiGenerazione scuola del Ministero dell’Istruzione”.

Soddisfatta anche Barbara Floridia: “Sono molto felice che anche nelle piccole isole ci sia attenzione verso il coinvolgimento delle scuole nelle tematiche relative alla sostenibilità ambientale, così come lo sono per la partecipazione di Marevivo al nostro Piano RiGenerazione Scuola come partner della Green Community. L’associazione, infatti, si mette a disposizione delle scuole per aiutarle a realizzare iniziative sull’educazione alla sostenibilità e in particolare sull’educazione alla cittadinanza del mare. È anche con il lavoro sinergico tra i docenti e la nostra Green Community che accompagneremo le scuole nella transizione ecologica e culturale”.