Le denunce: quasi il mille% in più di casi di malasanità in un anno

Galluccio ha spiegato che le denunce di omicidio colposo sono calati, sono calati in particolare i morti su lavoro (il 91% in meno), ma sono aumentate in maniera esponenziale le denunce per lesioni colpose, quindi feriti sul lavoro o in ambito sanitario.

Dopo un periodo di stasi, che durava da diversi anni, sembra aumentare anche il traffico di droga. I procedimenti sono stati quasi un quarto in più nel 2018 rispetto all’anno precedente.

Nel periodo considerato è in aumento la sopravvenienza di procedimenti per reati contro la pubblica amministrazione, quali corruzione ( +18%), mentre diminuiscono quelli di concussione (-25%), e di peculato (-25%).

In aumento del 25% i reati di associazione per delinquere di tipo mafioso (anche finalizzata alle estorsioni, allo spaccio di sostanze stupefacenti, all'usura).

Per quanto concerne i reati inerenti la sfera sessuale e la pedofilia, non si segnalano variazioni di rilievo nel periodo di riferimento; in aumento del 6% i reati di stalking.

Diminuiscono gli omicidi dolosi (-38%) e gli omicidi colposi ( -19%), in particolare quelli per infortunio sul lavoro ( -91%)e quelli da circolazione stradale ( -23%), mentre aumentano i procedimenti per lesioni colpose da infortunio sul lavoro (+17%) e da incidente stradale (146%) e, in maniera esponenziale, i procedimenti per responsabilità colposa per morte o lesioni in ambito sanitario ( +933%).

I reati in tema di traffico e spaccio di stupefacenti registrano un aumento del 24%. Diminuiscono i furti in abitazione, le rapine, l'usura ( +15%), mentre aumentano quelli di riciclaggio. In forte aumento le bancarotte e i reati in materia informatica.

I dati statistici rilevano variazioni in diminuzione ( – 17%) per i reati in materia di inquinamento di cui al Decreto Legislativo 152/06 e per le lottizzazioni abusive.

In forte aumento i reati il numero dei procedimenti a carico di cittadini extracomunitari per violazione delle norme in tema di immigrazione.