Il 2 gennaio tornano a lavoro gli ultimi 45 ex Servirail

Il giorno tanto atteso finalmente sta arrivando. Passeranno l’ultimo Natale da disoccupati, ma con la certezza che il nuovo anno porterà anche il ritorno al lavoro. Adesso è finito davvero l’incubo per gli ex Servirail. Il 2 gennaio gli ultimi 45 ex cuccettisti torneranno ad essere lavoratori a tutti gli effetti. Saranno assunti dalla Ecoindustria, ditta che si occupa di micro manutenzione su vetture e locomotive per le Ferrovie. Avranno un contratto da metalmeccanico a tempo indeterminato anche se l’appalto che Ecoindustria ha con Trenitalia scadrà nel 2014. Come i primi 16 colleghi tornati a lavoro il mese scorso e assunti dalla Tmc, altra ditta che si occupa di manutenzione e micro manutenzione delle vetture, avranno comunque la possibilità di tornare in ferrovia. A marzo inizieranno infatti le selezioni dirette che il gruppo Fs ha già indetto. Chi avrà i requisiti fisici e i titoli di studio richiesti transiterà direttamente nelle ferrovie. Un passaggio saliente di un percorso intrapreso dai sindacati che ha portato alla risoluzione della lunghissima vertenza Servirail. I colloqui di ieri tra i lavoratori e la Econindustria sanciscono la fine definitiva di un anno di proteste e battaglie, un anno iniziato proprio a ridosso del Natale dello scorso anno e scandito da troppi momenti di rabbia, tensione, scoramento, ma sempre con la voglia di non arrendersi. Oggi che la battaglia ha trovato il lieto fine il segretario Orsa Michele Barresi ribadisce ancora una volta la soddisfazione per questo risultato che finalmente restituisce dignità e diritti a chi ha lottato senza fermarsi mai per salvare il proprio posto di lavoro. Una bella notizia in un momento difficilissimo per Messina che purtroppo ogni giorno continua a perdere troppi posti di lavoro. (Francesca Stornante)