A pochi giorni dall'approvazione del bilancio di previsione 2014, il consigliere Carlo Abbate ha deciso di dimettersi da presidente della commissione bilancio. L'annuncio è avvenuto nel corso della seduta odierna dell'organismo consiliare: "Si è conclusa una fase e se ne apre un'altra – ha detto -, che forse ha bisogno di energie nuove. Vado ad assumere il ruolo di capogruppo del gruppo misto. Questo periodo è stato impegnativo soprattutto nella fase di raccordo di tutti gli attori del bilancio. Anche l'instabilità politica d'aula, oltre a quella tecnica, hanno contribuito e influito nelle mie considerazioni generali".
Una commissione che ha registrato anche le dimissioni della vicepresidente Giovanna Crifó che ha seguito a ruota il presidente Abbate. Intervento accorato anche del consigliere Nicola Cucinotta che da giorni ormai sta vagliando l'ipotesi di lasciare il suo scranno e di abbandonare Palazzo Zanca.
La decisione ha colto di sorpresa l'aula e adesso si aprirà inevitabilmente il dibattito per individuare chi andrà a prendere il posto lasciato vuoto da Abbate. Anche perché prima di lui si erano già dimessi i consiglieri Mondello e Cucinotta. L'Udc, nel frattempo, propone l'azzeramento di tutte le commissioni consiliari alla luce dei nuovi riposizionamenti d'aulA. I centristi hanno avanzato anche la proposta, dal sapore chiaramente provocatorio, di mettere la presidenza della commissione Bilancio direttamente nelle mani della presidente del consiglio comunale Emilia Barrile, che di fronte alla necessità di ripristinare gli equilibri d'aula è pronta a rimettere tutto in discussione azzerando tutte le commissioni. Ogni decisione però passerà dai confronti con i gruppi politici.
F.St