Reggio: a piazza Duomo ‘ Legalitalia’ nel ricordo di Antonino Scopelliti

Il movimento antimafie “E adesso ammazzateci tutti” in collaborazione con la fondazione Antonino Scopelliti, promuove la quinta edizione di “Legalitàlia”, che si terrà a piazza Duomo dal 6 al 9 di agosto.

Il meeting nazionale nato dall’intuizione del presidente di “Ammazzateci tutti” Aldo Pecora, quest’anno è dedicato ventennale della morte del giudice Scopelliti, nel tentativo di ricordare il sacrificio dell’alto magistrato ucciso proprio il 9 agosto 1991. La sua figura è stata ricordata durante la conferenza stampa della manifestazione, svoltasi nel salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, sede di Consiglio e Amministrazione Comunale: “E’ stato un eroe della Calabria coraggiosa e onesta – ha sottolineato Pecora – che ha scritto tante pagine della storia italiana e facente parte della pubblica accusa di processi fondamentali come quello “Italicus” o il maxiprocesso di mafia. Eppure sul suo delitto non solo non si è ancora avuta giustizia, ma addirittura stenta a consolidarsi il fronte della memoria calabrese e dell’intero Paese. Non basta dichiararsi a favore della legalità. Il cittadino sa che, se vuole dire la sua, deve esserci”.
Piazza Duomo, quindi, sarà ancora una volta la capitale estiva dell’antimafia. La rassegna è inoltre, fortemente voluta e sostenuta dalla figlia del giudice, Rosanna Scopelliti, con cui si è scelto di fare ricadere la rassegna proprio nei giorni dell’anniversario dell’uccisione del magistrato: “Aspettiamo tanti giovani e la più ampia partecipazione cittadina. Ricorderemo la figura di mio padre e proveremo a dargli giustizia. È purtroppo ancora oggi un giudice dimenticato, che con la sua attività ha dato tanto, ma dopo l’uccisione ha ricevuto poco. Da figlia dico che è stato il papà migliore del mondo; da cittadina italiana – prosegue Rosanna Scopelliti – mi sentirei in colpa per quello che avrebbe meritato, e non gli è stato mai riconosciuto. Vogliamo allargare sempre più questa nuova frontiera dell’antimafia culturale”.

Il Sindaco, Demi Arena, ha detto che “corre l’obbligo di ricordare la figura del Giudice Scopelliti e fare del suo esempio una bandiera di legalità”.
“La città – ha continuato Arena- deve consolidare il legame con la sua storia, tutelando i propri figli e coloro i quali hanno messo in gioco la loro vita a difesa dei valori cardini della società civile. E’ indispensabile veicolare un messaggio mediatico forte, di grande impatto, che parta dalla nostra città poiché, sul tema della legalità, proprio a Reggio si è aperta una nuova stagione. Credo, a tal proposito – ha concluso il Sindaco – che sia fondamentale l’istituzione della Consulta della legalità, organismo che coinvolga tutte le associazioni antimafia che operano e si impegnano sul territorio per supportare quelle attività propedeutiche al contrasto della criminalità organizzata. E’ indispensabile, altresì, promuovere la cultura della legalità tra i giovani e in particolar modo nelle scuole, luoghi primari di formazione e attori principali di una crescita improntata a sani valori per le nuove generazioni”.
Alla Conferenza stampa ha partecipato anche l’assessore provinciale alla Cultura e alla Legalità Eduardo Lamberti Castronuovo.