Giornata all’insegna del cinema nazional-popolare nell’apertura del 60° TaorminaFilmFest: Christian De Sica (con il figlio Brando), Raoul Bova e Isabella Ferrari hanno animato il Palazzo dei Congressi con affollatissime proiezioni e lezioni di cinema, prima della consueta caccia all’autografo scatenata soprattutto dai più giovani tra i presenti. Brando De Sica ha presentato la sua opera prima, un mediometraggio horror dal titolo “La donna giusta”; accanto a lui il padre Christian ha fatto il punto sullo stato del cinema italiano, dal successo al botteghino dei film di genere alla nuova comicità di attori come Zalone, Siani e Lillo & Greg.
Tra i suoi sogni, ha dichiarato il protagonista di decine di cinepanettoni, vi è quello di realizzare nuovamente un film con il cognato Carlo Verdone, con cui non lavora dal fortunato “Compagni di scuola” del 1988. Raoul Bova ha invece presentato il documentario di Ambrogio Crespi “Capitan Ultimo” da lui stesso prodotto, un focus sulla celebre figura del colonnello Sergio De Caprio (già interpretato dalla stesso Raoul Bova in una miniserie televisiva), noto per aver guidato in prima linea le operazioni di cattura di alcuni tra i più noti esponenti di Cosa Nostra. La splendida Isabella Ferrari, già ospite il giorno prima nella terrazza dell’ex-Irrera a Mare del Gran Galà di preapertura del festival, ha raccontato, durante la prima Tao Class, le proprie esperienze artistiche, dagli esordi da adolescente con “Il Ras del quartiere”e soprattutto “Sapore di mare” di Carlo Vanzina fino al ruolo della ricca borghese annoiata che seduce per una notte lo sfuggente Jep Gambardella nel film premio Oscar “La grande bellezza”. Chiusura al Teatro antico dove, prima della proiezione del film d’animazione “Dragon Trainer 2”, torna protagonista Claudia Cardinale a cui è stato assegnato il Taormina Arte Award come omaggio alla sua strabiliante carriera. Presente sul palco anche il presidente della Rai Anna Maria Tarantola.
Domenico Colosi