Accorinti: “Disponibili ad accogliere alcune salme dei morti di Lampedusa”

L’appello è stato lanciato questa mattina dall’emittente AM (Antenna del Mediterraneo).
In poche ore molti dei Sindaci della provincia di Messina hanno accolto la richiesta di mettere a disposizione alcuni loculi dei cimiteri comunali per la tumulazione delle salme degli immigrati morti nel mare di Lampedusa.
Nonostante, infatti, il governo eritreo abbia dato la propria disponibilità per accogliere le salme delle oltre 300 vittime del naufragio, la normativa in vigore nel nostro stato prescrive che il rimpatrio all’estero di eventuali vittime in territorio italiano possa avvenire solo in seguito all’identificazione e ad un’esplicita richiesta dei parenti. Identificazione che, al momento, è stata stabilita con certezza solo per un numero limitato delle vittime.
Da qui gli appelli della Prefettura di Agrigento.
In tutta la Sicilia sono molti i comuni ad aver accolto la richiesta, come quello di Ragusa (20 loculi), Mussomeli (24 loculi), Castelbuono e altri.
Ad essi, oggi vanno ad aggiungersi quelli della nostra provincia. Fino ad ora sono cinque: Capri Leone, Capo d’Orlando, Gioiosa Marea, San Salvatore di Fitalia e Santo Stefano Camastra.
Oguno di loro si è dichiarato pronto ad accogliere due salme, ma non si esclude che il numero delle adesione possa aumentare nell’arco della serata.
Veronica Crocitti
@VCrocitti