Sequestro bacini Arsenale. I lavoratori: “Si faccia in fretta”

Dopo il sequestro dei due bacini di carenaggio dell'Arsenale Militare, la rappresentanza sindacale unitaria auspica in tempi rapidi la risoluzione della problematica.

"Bisogna garantire i livelli occupazionali del personale somministrato, dell’indotto e dei fornitori che orbitano attorno alle commesse gestite dall’Arsenale – dicono i rappresentanti sindacali – . Le attività connesse ai due bacini di carenaggio, fondamentali anche per gli armatori locali, sono determinanti in quanto generano un percorso virtuoso per lo stabilimento e per l’economia dell’intera città".