La vicenda della mensa scolastica, che insieme al gelo in numerosi plessi (leggi qui) sta tenendo banco in questi giorni, approda sul tavolo del Prefetto Stefano Trotta. A rivolgersi al rappresentante del governo, a fronte di una situazione che poteva essere evitata se affrontata in tempo dall’amministrazione, sono i deputati a 5Stelle Francesco D’Uva e Valentina Zafarana. “Apprendiamo con sgomento dell'attuale e scandalosa situazione scolastica messinese. A noi non interessa il rimpallo delle inadempienze di provenienza comunale, verosimilmente legate alla non approvazione del bilancio- scrivono i due deputati- perché in questo momento centinaia e centinaia di alunni sono rimasti senza mensa e senza riscaldamenti”.
La mancata predisposizione da parte della giunta del bilancio previsionale 2015 nonostante siamo già nel 2016, ha causato la paralisi delle attività amministrative ed il Comune è in gestione provvisoria, pertanto deve limitarsi alle spese per i soli servizi essenziali. Da qui la sospensione del servizio mensa. Ma c’è di più, perché la mancanza di risorse e di programmazione ha comportato anche la sospensione degli interventi di manutenzione agli impianti di riscaldamento nelle scuole ed il mancato rifornimento di gasolio. L’assessore alla pubblica istruzione Patrizia Panarello, di fronte alle proteste di dirigenti, famiglie, consiglieri comunali e di quartiere ha scelto la strada dello scaricabarile, addebitando tutte le responsabilità ai dirigenti (vedi qui).
Il parlamentare D’Uva e la deputata regionale Zafarana si rivolgono quindi al prefetto: “Non potendo intervenire direttamente sulle questioni interne di Palazzo Zanca, né avendo intenzione di soffermarci su chi abbia determinato questa situazione, invitiamo il Prefetto di Messina Stefano Trotta a prendere atto di questa gravissima questione. Riteniamo sia essenziale capire dal punto di vista tecnico, e non esclusivamente politico, come è stato possibile arrivare a non consentire il necessario approvvigionamento per i riscaldamenti nei locali scolastici e non garantire il corretto funzionamento dei servizi di mensa. E’ impensabile che per colpa di qualcuno, o più di uno, si arrivi perfino a decidere di non finanziare i servizi essenziali all’efficienza scolastica. Ciò che temiamo è che anche in questo caso a pagarne saranno ancora una volta soltanto gli studenti”.
Quanto accaduto è la prova che tenere in gestione provvisoria un Comune ha gravi conseguenze che vengono pagate dai cittadini e nel caso specifico dai più piccoli e dalle fasce che maggiormente necessitano di tutela e attenzione.
Intanto in mattinata si è riunito un tavolo straordinario sull’emergenza scuole tra il sindaco, Renato Accorinti; l'assessore alla Pubblica Istruzione, Patrizia Panarello; i dirigenti, del dipartimento Manutenzione Immobili Comunali, Francesco Ajello, e del dipartimento Politiche Culturali ed Educative, Salvatore De Francesco; e il Ragioniere generale, Antonino Cama. “ Si vogliono rassicurare le scuole che già da stamattina è ripresa la fornitura di gasolio e la manutenzione degli impianti di riscaldamento. Questi interventi proseguiranno a tappeto nei prossimi giorni in tutte le scuole cittadine. Il provvedimento riguardante la mensa, dopo un ritocco di natura tecnica, sarà verosimilmente firmato nella giornata di domani. Verranno inoltre firmati altri tre provvedimenti prodotti dal dipartimento Manutenzione Immobili Comunali, al fine di garantire la manutenzione degli impianti di riscaldamento in tutte le scuole”
Rosaria Brancato