La giunta Accorinti: ora programmazione e normalità nella gestione economica ordinaria e ordinata

«Con l’approvazione del consuntivo 2015, la rimodulazione del piano di riequilibrio, l'atto di indirizzo a sostegno degli equilibri finanziari e l’approvazione del bilancio di previsione 2016, avvenuta nella seduta di giunta di lunedì 26 settembre, si porta a compimento un lungo percorso di recupero e stabilizzazione del Comune, frutto dell'intenso lavoro svolto in questi anni». E’ quanto si legge in un comunicato stampa diramato da Palazzo Zanca in cui non viene fornito alcun dato concreto sul documento contabile ma da cui traspare il solito ottimismo della giunta Accorinti.

«L’individuazione di criticità strutturali collegate a fatti gestionali interni, il difficoltoso percorso di accertamento dei debiti effettivi e potenziali, l’identificazione delle criticità legate al sistema delle società partecipate e una proficua interlocuzione con il governo nazionale – continua il documento – hanno permesso di porre in prospettiva il recupero di una tempistica ordinata, l’assorbimento di nuovi vincoli imposti dalla nuova contabilità armonizzata e l’attivazione di ulteriori misure finalizzate a sostenere un riequilibrio strutturale e capace di assorbire le eventuali minori entrate.

Per la giunta Accorinti, « la fase emergenziale, per quanto concerne gli atti che l’Amministrazione comunale doveva adottare, è finita per lasciare il posto ad una programmazione ed una normalità nella gestione economica ordinaria e ordinata».

«In un contesto di crescenti vincoli e di pesante riduzione delle risorse trasferite dallo Stato e dalla Regione (oltre 20 milioni solo nell'ultimo anno), »- sono stati recuperati gli equilibri di bilancio e si è assicurata la continuità e la non sospensione dei servizi. Pur coi necessari sacrifici, possiamo affermare che le azioni programmate, costruite in questi anni e già finanziate a valere sul Masterplan e sul PON Metro e con l'imminente avvio delle opere pubbliche (porto di Tremestieri, via Don Blasco, svincoli, secondo Palazzo di Giustizia) potranno riavviare a Messina il ciclo positivo dell'attività economica, della ripresa occupazionale, dell'incremento della domanda.

«L'Amministrazione – conclude il documento – conferma il proprio impegno per sostenere lo sviluppo della città per offrire prospettive concrete di futuro per il lavoro e per i giovani a Messina».