Mons. Accolla: “In mezzo alla gente attraverso l’incontro. Il mio programma parte dai presbiteri”

“Stare in mezzo alla gente attraverso l’incontro. Nel rispetto del Vangelo”. E’ il mandato che Papa Francesco ha dato al nuovo arcivescovo di Messina, mons. Giovanni Accolla e che il presule ha avviato oggi. Si è presentato alla città con una conferenza stampa in seminario prima della solenne funzione in cattedrale. E’ giunto puntuale, alle 15. Ad introdurlo è stato padre Giuseppe Lonia, direttore dell’Ufficio Comunicazione sociale della diocesi. “Conosco poco Messina – esordisce l’arcivescovo, fino a poco tempo fa parroco a Siracusa e vescovo dal 7 dicembre – ma ho le idee chiare. Voglio costruire il mio programma partendo dai presbiteri. Mi recherò in visita dai sacerdoti più anziani e qualli geograficamente più distanti. Non aspetterò che vengano a trovarmi nel Palazzo”.

I giornalisti lo invitano a parlare della città di Messina, delle sue condizioni, di chi l’amministra e della politica. Monsignor Accolla replica deciso: “Non so nulla e comunque non tocca a me esprimermi. Tra l’altro mi serve tempo per relazionarmi con questa nuova realtà”. La domanda sul predecessore, mons. Calogero La Piana, dimessosi nel settembre del 2015, è giunta puntuale. Il nuovo arcivescovo ha ringraziato il suo predecessore. Ed aggiunge: “Non è compito mio giudicarne l’operato. Non vado a caccia di responsabili ma l’obiettivo deve essere quello di risolvere i problemi quando si presentano. Per il resto non ho programmi, anche se ho le idee chiare in merito ad un programma che prenderà forma a mano a mano che conoscerà questa realtà. Il come e quando lo vedremo insieme”.

Carmelo Caspanello