Ultimo giorno per votare. Stasera Consiglio comunale, IV quartiere non invitato

L’isola pedonale permanente intorno a piazza Cairoli al centro del dibattito. Sabato scorso, ad un mese esatto dalla sua istituzione, abbiamo deciso di lanciare un sondaggio per tastare il polso dei nostri lettori. I risultati sembrano parlare chiaro, anche se effettueremo l’analisi del voto solo nel momento in cui non sarà più possibile esprimersi, stasera alle 19.30.

Meno di un’ora dopo, alle 20.15, l’appuntamento è nell’aula consiliare di palazzo Zanca, per una seduta aperta e straordinaria del Consiglio comunale. L’orario serale è stato scelto per permettere la partecipazione anche di quei commercianti che abbasseranno le loro saracinesche alle 20. L’obiettivo è proprio quello di ascoltare loro, in particolare quelli che si dicono maggiormente penalizzati dall’isola pedonale. Alcuni consiglieri comunali, già da tempo, avevano proposto lo spostamento dell’area da via dei Mille verso il viale San Martino. L’assessore Cacciola aveva risposto che, sì, l’isola pedonale sarà ampliata sul viale San Martino, ma senza escludere via dei Mille. Ed al termine dei sei mesi di sperimentazione, dovrà essere modificato il Put, il Piano Urbano del Traffico, con l’ok del civico consesso. Stasera ne sapremo di più sulle intenzioni dei consiglieri.

Il dibattito, però, è già partito con una polemica. Il Consiglio della IV circoscrizione, parte attiva della fase di istruttoria e studio dell’isola pedonale che ricade nel territorio del Centro storico, non è stato invitato alla seduta, nonostante i provvedimenti rientrino nelle proprie sfere di competenza. La presidenza del Consiglio comunale ha trasmesso solo per conoscenza copia dell’ordine del giorno senza prevedere l’intervento ufficiale del presidente di quartiere né di un consigliere.

Il Consiglio del quartiere del Centro Storico ha allora approvato a maggioranza assoluta un ordine del giorno in cui si ritiene “lesiva del ruolo politico e di indirizzo degli organismi decentrati la mancata partecipazione del Consiglio della Circoscrizione competente territorialmente al dibattito cittadino avviatosi in seno al Consiglio comunale”. Ed ancora si “stigmatizza il comportamento del Consiglio comunale che ha escluso dall’intervento diretto nella seduta “aperta” che verte sull’isola pedonale del centro cittadino la partecipazione del Consiglio della IV Circoscrizione, ledendo il principio di leale collaborazione tra gli organi dell’amministrazione e privando il dibattito che si terrà della posizione politica ufficialmente deliberata del Consiglio circoscrizionale territorialmente competente. Infine “determina di partecipare comunque alla seduta aperta del Consiglio comunale per poter assistere al dibattito e richiedendo ufficialmente l’intervento in Aula, in ossequio all’articolo 10 del Regolamento per il Decentramento del Comune di Messina”.