Cavallotti e Zaera gratis per altri 30 giorni. Intanto nasce “Un salotto in centro”

La notizia era nell’aria ma adesso è ufficiale. I parcheggi Cavallotti e Zaera resteranno gratuiti per un altro mese. Sabato, al termine del primo mese di sperimentazione dell’isola pedonale, sarebbero dovuti tornare a pagamento, ma così non sarà. Proroga fino al 15 marzo, per la “gioia” di tutti quegli automobilisti che in questo mese hanno riempito il Cavallotti. Risultati opposti al parcheggio di villa Dante, dove sarà necessario stanare la sosta vietata intorno per renderlo appetibile.

La giunta comunale ha deliberato anche delle piccolissime modifiche all’area pedonale, accogliendo alcune richieste giunte da più parti. Riapre al transito un breve tratto di via Giordano Bruno, solo fino all’incrocio con via Dogali, in modo tale da consentire un più facile accesso all’esistente parcheggio privato sotterraneo. Nella parallela via Nicola Fabrizi, invece, verranno realizzati nuovi stalli per motorini.

Importanti novità anche per ciò che concerne l’occupazione del suolo pubblico. Sarà gratuita per l’organizzazione di eventi non commerciali, mentre verrà fortemente ridotto il costo per gli eventi commerciali, a seguito della realizzazione di un piano con relativa planimetria.

E dopo il primo mese di sperimentazione, tra i commercianti, c’è anche chi è favorevole alle novità ed anzi propone idee per migliorare quanto già fatto. L’obiettivo è quello di rendere più bella la nuova isola pedonale del centro città.

“Un salotto in centro” è un nuovo comitato costituito da 23 commercianti della via Giordano Bruno e delle sue trasversali, in particolare via Ettore Lombardo Pellegrino e via Maddalena, che vogliono superare quelle che definiscono “contrapposizioni un po’ strumentali che ultimamente si leggono e si sentono in giro, tra chi l’isola l’avrebbe voluta e chi non l’avrebbe creata”.

“Vogliamo dare vita alla porzione di isola pedonale di nostra competenza – scrivono i portavoce Demetrio Bonaccorso e Roberto Papandrea – per rendere l'area interessata uno spazio allegro e ricco di iniziative, che possa attrarre i nostri concittadini a frequentare il centro, a impossessarsi degli spazi aperti finalmente liberati dal traffico viario”.

“Un salotto in centro”, così come sta facendo anche “Mille Vetrine” in via dei Mille, ha già dato mandato ad un’azienda messinese di realizzare elementi di arredo urbano riconvertendo vecchi dissuasori di sosta e tramutando lo spazio urbano riconquistato in un vero salotto. In via dei Mille, invece, è possibile riciclare vecchie biciclette, che diventeranno nuove fioriere. “Crediamo fino in fondo nella scelta dell’isola pedonale – concludono i due portavoce – ed auspichiamo allo stesso tempo che anche altri commercianti possano consorziarsi per contribuire all’abbellimento e all’arricchimento di attività e iniziative da svolgere per far tornare questo nostro Centro il salotto buono della città. Le critiche ci possono pure essere, certo, ma che siano basate su dati di fatto e non siano o appaiano preconcette e dettate da pregiudizi”.

(Marco Ipsale)