Quartiere fieristico, un nuovo sopralluogo per un presidio della Polizia Municipale

Un primo tentativo era andato a vuoto. Lo scorso 25 gennaio il segretario generale dell’Autorità Portuale, Francesco Di Sarcina, aveva accompagnato il comandante dei Vigili Urbani, Calogero Ferlisi, per un sopralluogo propedeutico al trasferimento in Fiera delDistaccamento Nord della Polizia Municipale.

L’operazione avrebbe garantito un doppio risultato: la vigilanza dell’area fieristica, appena riaperta al pubblico, e l’abbandono dei locali delPalAntonello, che attualmente ospitano il distaccamento, e che tornerebbero fruibili per nuovi spazi culturali, fine al quale la struttura è destinata.

L’idea era stata abbandonata per problemi logistici. Attualmente, all’interno del quartiere fieristico, la sorveglianza è garantita dalla Ksm, la stessa società che se ne occupa nelle aree portuali. Ora, il presidente dell'Autorità Portuale, Antonino De Simone, con una nota inviata al comandante del Corpo di Polizia Municipale, Calogero Ferlisi, ci riprova. Non verrà trasferito l’intero distaccamento, ma l’accordo tra le parti, per un posto di polizia gestito dalla Municipale, sembra più vicino. Servirà un nuovo sopralluogo congiunto per stabilire i termini dell'assegnazione di un presidio di vigilanza all’interno del quartiere fieristico. Ed è proprio questo l’oggetto della nota che De Simone, oltre che a Ferlisi, ha inviato anche al commissario del Comune, Luigi Croce. “Obiettivo dell'incontro – si legge nel documento – è creare un security point per garantire la vigilanza dell'area e renderla più fruibile secondo le richieste della Polizia Municipale in sintonia con le esigenze dell'Autorità Portuale”.

Nel frattempo, negli uffici di via Vittorio Emanuele, prosegue l’analisi delle istanze giunte per la concessione delle aree, interne ed esterne, del lungomare fieristico. Un primo bilancio verrà tracciato nel prossimo comitato portuale del 9 maggio.

Attualmente, l’accesso per i cittadini è consentito solo tramite il varco prospiciente alla “passeggiata a mare” e solo dalle 9 alle 21, negli stessi orari di apertura delle ville comunali. In una seconda fase, saranno ampliati sia gli accessi sia gli orari di fruizione. L’Authority dovrà occuparsi di tutte quelle questioni che, fino a ieri, erano state in capo all’Ente Fiera posto in liquidazione dalla Regione. A partire dagli impianti tecnologici e dalle linee elettriche sulle quali andranno effettuate le opportune verifiche.

Verifiche in corso anche su quelle strutture che nulla hanno a che vedere col lungomare e che non hanno neppure alcun valore. L’Autorità Portuale si è rivolta all’Ente Fiera per incontrare i proprietari di alcune piccole strutture che ostruiscono la vista del mare, ma che sono state mantenute in buone condizioni e andranno “visitate” all’interno, prima di procedere all’abbattimento e restituire ai cittadini un altro scorcio dello Stretto.

(Marco Ipsale)