Aeroporto di Reggio Calabria, Garofalo spegne gli entusiasmi

"L'aeroporto Tito Minniti è stato preso in gestione dalla nuova società per farlo funzionare o per accompagnarlo a una fine certa?". Così il vicepresidente della Commissione trasporti della Camera dei deputati, Vincenzo Garofalo.

Il parlamentare non risparmia frecciatine all’amministrazione Accorinti, che ha esultato per il mantenimento di 14 voli settimanali, a fronte dei 54 che c’erano in precedenza.

"Chi ha cantato vittoria per la notizia del mantenimento di alcune rotte non ha forse prestato attenzione agli orari. Come si può pensare di rendere funzionale un aeroporto o di rilanciarlo prevedendo voli in partenza da Reggio per Roma e Milano, rispettivamente alle 12:05 e alle 16:30 e, viceversa, in partenza da Milano e Roma per Reggio alle 9:40 e alle 14:35? Preclusa così la possibilità di viaggi di lavoro con rientro in giornata”, commenta Garofalo.

“Ritengo – afferma ancora il deputato messinese – che non si possa in alcun modo sentirsi soddisfatti per la soluzione individuata che è uno specchietto per le allodole, buona solo a legittimare la futura chiusura dell'aeroporto alla luce di numeri di affluenza che non potranno che essere sconfortanti”.

“Insisto – conclude – sulla necessità di discutere in Commissione trasporti della Camera dei deputati prima che sia troppo tardi e non ci resti che recitare il de profundis per un aeroporto che, a mio avviso, avrebbe possibilità di crescita".