Politica

Arisme: Scurria resta alla guida, lascia Aveni. De Luca: “Obiettivo Messina zero baracche”

Nuovi organi sociali per Arisme, l’agenzia comunale di risanamento e riqualificazione della città di Messina. Con il decreto sindacale n.53 dello scorso 24 settembre, il primo cittadino Cateno De Luca ha nominato all’interno del CdA Marcello Scurria, come presidente e soggetto attuatore, e Alessia Giorgianni e Domenico Crinò come componenti. In seno al collegio sindacale, invece, sarà Salvatore Loria il presidente, con Margherita Milazzo e Angelo Pidalà nominati componenti.

“Il risanamento è l’obiettivo strategico perseguito da questa amministrazione sin dal suo insediamento”, ha dichiarato, soddisfatto, il sindaco Cateno De Luca, al termine dell’incontro in cui è stata formalizzata la formazione dei nuovi organi sociali. Il primo cittadino ha continuato affermando che bisogna arrivare alla “totale eliminazione della vergogna della città di Messina: le baracche”. A lasciare il Cda, invece, è stato Giuseppe Aveni, architetto che ha svolto gratuitamente il proprio incarico e che non ha ripresentato la propria candidatura per aver raggiunto il limite d’età.

Il risanamento resta una delle criticità principali della città e più volte negli scorsi mesi se n’è dibattuto in consiglio comunale. La discussione si è aperta, per poi essere rimandata, sull’eventuale nomina di un Amministratore Unico con la seguente eliminazione del CdA e quindi, secondo alcuni consiglieri, a un risparmio sui costi di gestione dell’azienda stessa. Le nomine confermano che così non è stato.

Proprio oggi Arisme sarà protagonista della giornata in città, con la demolizione delle baracche del villaggio Annunziata, alla presenza del Ministro per il Sud e la coesione territoriale, Mara Carfagna.