Confessano otto rapine fra cui quella alla “Gold Bank”: la Mobile arresta tre giovani

Avevano costituito una banda di rapinatori ed in pochi mesi hanno messo a segno diversi colpi ai danni di anziani ed esercizi commerciali. Ma sono stati scoperti ed arrestati dalla Squadra Mobile e dinanzi alle contestazioni sono crollati confessando ben 8 rapine anche se al momento il Gip del Tribunale e quello dei Minori gliene contestano solo tre.
In carcere è finito l’unico maggiorenne, Gaetano Miceli, 21 anni mentre i due minori, un 17enne ed un 16enne si trovano ora nel centro di prima accoglienza di viale Europa.
Fatale si è rivelato l’ultimo colpo, compiuto il 7 febbraio scorso quando hanno scippato una donna di 76 anni che aveva appena prelevato la pensione all’ufficio postale. Due giovani l’hanno pedinata e poi l’hanno bloccata appena è entrata nel palazzo in cui vive, in via Brenta. Pochi giorni dopo però la donna li ha riconosciuti al quartiere Lombardo mentre erano a bordo di un ciclomotore. L’anziana ha subito avvertito la Polizia che ha arrestato Gaetano Miceli ed il 16enne. I due ragazzi si sono subito lasciati andare ad una serie di confessioni. Hanno ammesso di aver rapinato la 76enne ed hanno chiamato in causa anche il complice di 17 anni. Con gran stupore degli uomini della Mobile i ragazzi hanno detto di essere anche gli autori del colpo messo a segno il 17 dicembre alla “Gold Bank” di via La Farina. Miceli ed il 17enne fecero irruzione nell’agenzia, legarono la commessa ad una ringhiera e razziarono preziosi per circa 6.000 euro. Altra rapina confessata è quella del 7 settembre scorso al distributore di benzina Agip di viale Gazzi. Responsabili furono i due minorenni armati di pistola giocattolo. L’ordine di custodia cautelare per Miceli è stato firmato dal Gip Massimiliano Micali su richiesta del sostituto procuratore Camillo Falvo. Per i due minorenni lo ha firmato il Gip Michele Saja su richiesta del Procuratore Giuseppina Latella.