Periferie Sicure, scatta l’operazione notturna contro l’illegalità

E’ stata ribattezzata “Periferie Sicure” l’operazione scattata ieri sera per mano dei carabinieri del Comando Provinciale di Messina in tutto il centro città e, in particolare, vicino ai locali notturni frequentati dalla movida nonché nei quartieri considerati “più delicati”.

Decine le gazzelle dei militari del Nucleo Radiomobile di Messina sparse per la città che, insieme alle pattuglie delle Compagnie Carabinieri Messina Centro, Messina Sud e gli equipaggi della Compagnia di intervento Operativo (CIO) del 14° Battaglione Carabinieri “Calabria”, hanno permesso di mettere a segno un bilancio più che positivo in termini sia di attività preventiva che di contrasto all’illegalità.

Due le persone arrestate poiché beccate a rubare un motorino posteggiato lungo la via Consolare Pompea. Si tratta di un 41enne ed un 25enne incensurato, entrambi messinesi, fermati nel rione Mangialupi con ancora addosso grimaldelli e cacciaviti con cui avevano portato via lo scooter. Per loro le manette ai polsi sono scattate con l’accusa di furto aggravato in concorso. Arresto anche per un 41enne sorpreso a mangiarsi un cornetto vicino casa, nonostante fosse ai domiciliari.

Quindici in tutto le denunce scattate invece per guida sotto effetto di droga e alcool, detenzione di droga, possesso di coltelli e oggetti atti ad offendere e guida senza patente. Nello specifico, sono stati 20 i grammi di marijuana sequestrati nel corso della serata.

Altri quindici ragazzi sono stati invece segnalati alla Prefettura quali assuntori abituali di droga mentre due esercizi commerciali sono stati ispezionati dai carabinieri del Nas di Catania e del Nucleo Ispettivo del Lavoro per alcune irregolarità. La proprietaria di uno di questi locali è stata anche denunciata per frode alimentare (nel menù non era stato indicato l’uso di pesce congelato) e le sanzioni, per lei, hanno sfiorato gli 8mila euro.

Dai controlli è emerso come la questione della mancata copertura assicurativa dei mezzi sia ancora rilevante in città. Nove i veicoli sottoposti a sequestro e quattro le patenti ritirate. (Ve. Cro.)