Catturati i tre giovani evasi dal carcere di Barcellona: i dettagli

Si è conclusa in meno di 48 ore la rocambolesca fuga dal carcere di Barcellona Pozzo di Gotto dei tre detenuti evasi la scorsa notte poco dopo la mezzanotte. Un dispiegamento di forze, quello messo in atto dalle Forze dell’Ordine, che in breve ha dato i suoi risultati. Il primo a finire nella rete delle ricerche avviate dalla Polizia Penitenziaria di Messina è stato Vittorio Smirolo, messinese di 25 anni. Il giovane, che si trovava in carcere per una serie di rapine messe a segno in passato, è stato fermato questa mattina dagli agenti della Polizia Penitenziaria non lontano dagli imbarcaderi, pronto a prendere “il largo” dalle coste siciliane.

E’ stato invece fermato a Barcellona Gaetano Sciacchitano, 20enne di Lipari, anche lui evaso la scorsa notte dopo aver scardinato la finestra di una cella del V reparto dell’istituto penitenziario del Longano. A scovarlo sono stati i militari del Nucleo Radiomobile di Barcellona, dopo una caccia all’uomo durata poco meno di 48 ore.

Fuga inutile anche per il terzo detenuto, Emanuele Rossito, 18enne messinese nonché fratello di Vittorio Smiroldo. Il giovane è stato fermato poco prima le 17 a Santa Lucia del Mela dagli agenti della Polizia Penitenziaria. Anche lui, come il fratello, si trovava in carcere per alcune rapine messe a segno in passato. (Veronica Crocitti)