Politica

Arretrati in bolletta. Amam: “Calcoli giusti ma chiederemo nuovo parere ad Arera”

Una serie di arretrati che hanno fatto schizzare verso l’alto le bollette idriche dei messinesi. Una serie di proteste ma l’Amam e il Comune di Messina rispondono che “Con riferimento alla voce UI2 allocativa (acqua fognatura e depurazione), gli importi indicati sono stati elaborati in attuazione delle formule contenute all’interno degli allegati attuativi della delibera Arera numero 580/2019, a cura della società che ha seguito l’Azienda per l’attuazione dei processi regolatori relativi al periodo Mti 2-2018 (2018-2019) e Mti 3 (2020-2023), cui Amam ha richiesto ulteriore verifica, ottenendo conferma dell’esattezza delle somme indicate”.

In merito poi, “alla presunta prescrizione relativa alla quota UI2 allocativa recupero 2020 (acqua fognatura e depurazione), si evidenzia che gli importi afferiscono ad oneri di natura perequativa e non corrispettiva, interpretazione suffragata anche dalla recente sentenza del Consiglio di Stato numero 2339/2023 del 7 marzo 2023”.

“L’intera questione è comunque oggetto della nostra massima attenzione – assicura il sindaco Federico Basile – e per questa ragione è stato dato comunque mandato alla presidente di Amam, Loredana Bonasera, di richiedere un ulteriore parere ad Arera (Autorità Nazionale che regola il Servizio Idrico Integrato), affinché la stessa chiarisca i principi sulla quale si basa la tematica evidenziata”.