Politica

Ars, il capogruppo di Sicilia Vera Geraci lascia Cateno De Luca e salta sul Carroccio

PALERMO – Cateno De Luca perde un pezzo importante della sua squadra all’Assemblea regionale siciliana. Il deputato Salvo Geraci lascia Sicilia Vera, movimento del quale era capogruppo, per accasarsi alla Lega. Si attende solo l’annuncio ufficiale, che sarà dato dal leader del Carroccio, Matteo Salvini. Il rapporto tra Geraci, che è anche sindaco di Cerda, in provincia di Palermo e Cateno De Luca, leader del Movimento, che lo aveva “folgorato” un anno addietro nel corso della campagna per le regionali, si sarebbero incrinati già da qualche mese. Un duro colpo per De Luca, in quanto la mossa di Geraci fa svanire nel Parlamento regionale siciliano, a meno che non sopravvenga una deroga della presidenza dell’Ars (che sembra improbabile), il gruppo di Sicilia Vera. Infatti per la formazione di un gruppo sono necessari 4 deputati, mentre Sicilia Vera adesso ne conta solo tre. Complessivamente, considerati i 4 di Sud chiama Nord, Cateno al momento conta su sette deputati. Non è escluso che i due gruppi possano essere unificati. Si ingrossa invece la squadra di Salvini (sei deputati). I motivi che hanno spinto Cerda a lasciare si conosceranno dopo l’ufficializzazione di Salvini che dovrebbe arrivare nella tarda mattinata di oggi. Ieri, a Messina, era stata data la notizia dello scatto improvviso in Consiglio comunale di Prima l’Italia e della Lega. I consiglieri passano da 2 a 5, con il ritorno di Mirko Cantello e gli ingressi di Giulia Restuccia ed Emilia Rotondo, fuoriuscite dalla maggioranza diverse settimane fa. Il partito diventa il più corposo tra quelli “tradizionali”, come evidenziato dal senatore Nino Germanà.