Dopo il bronzo ottenuto nel mese di agosto ai mondiali di Brazilian Jiu Jitsu a Las Vegas, il palmares di Cristina Catalfamo, riguardante questa disciplina, si fa ancora più ricco. L'atleta originaria di Barcellona Pozzo di Gotto, farmacista di professione, è campionessa italiana nella serie A Veterans.
La gara, andata di scena presso il centro sportivo di Olgiate, nel lazio, l’ha vista contrapposta ad Alessia Angelini, compagna di team alla Profighting Roma, che ha accettato di lottare contro la messinese che si ritrovava in una categoria senza avversarie.
Cristina Catalfamo ha iniziato il match subito all’attacco, tirando a se l’avversaria dentro la sua guardia chiusa e provando fin da subito una tecnica di strangolamento. Nonostante il tentativo di finalizzazione, l’avversaria non ha mai ceduto e così la barcellonese si trova costretta a mollare la prese e subito si è chiusa a tartaruga dato che la Angeloni, visto il momento di stanchezza dell’avversaria, ha provato a passare all'attacco entrandole in guardia e provando a far punti con un passaggio di ben difeso dalla tirrenica.
Nel momento in cui la Angeloni prova a prendere la schiena della Catalfamo, ecco da parte di quest’ultima compiere un giro alquanto rocambolesco che gli permette di tenere schiena dell’avversaria a terra ottenendo di fatto i due punti necessari per diventare campionessa italiana di serie A categoria Veterans.