Politica

Articolo Uno a Navarra: “Attento a non deluchizzarti”

E’ botta e risposta tra Articolo Uno ed il parlamentare Pd Pietro Navarra. Tema del contendere il cambio di passo e il sì dei consiglieri comunali di area di riferimento che ad Articolo Uno non è andato giù. Anche esponenti Dem hanno firmato una lettera ribadendo la posizione del No. Navarra ha replicato ricordando che il Pd si rivolge ad una base variegata che ha diverse anime, compresa quella centrista e moderata. Oggi è arrivata la controreplica di Domenico Siracusano e Maria Flavia Timbro che accusano il deputato di non seguire le indicazioni del segretario nazionale Zingaretti.

“Navarra e Pd posizioni diverse”

I due esponenti di Articolo Uno evidenziano come il Coordinamento provinciale del Pd abbia espresso le stesse considerazioni in merito al voto sul cambio di passo, ribadendo il No del partito a De Luca. “Appare evidente la grave contraddizione politica tra e la linea del Partito Democratico e  la linea Navarra. L’ esperienza De Luca  che va valutata nella sua interezza, quindi respingiamo con forza l’idea che le nostre valutazioni non abbiano fondamento. Rispetto al passato le responsabilità della crisi della macchina comunale appartengono a tutti gli schieramenti, centrodestra, centrosinistra e civici, che si sono succeduti negli ultimi vent’anni” 

Timbro e Siracusano si dicono preoccupati del fatto che un importante esponente politico come Navarra remi contro l’impostazione politico culturale del Segretario Nazionale Nicola Zingaretti che vuol mettere a disposizione del Paese un campo largo aperto alla sinistra e al civismo,  capace di contrastare le destre.

“Navarra non si deluchizzi”

È fondamentale- continuano- che il prof. Navarra non si “deluchizzi”, recuperi i fondamentali della politica e accetti il confronto pacifico anche se l’interlocutore parte da valutazioni diverse. Continueremo a lavorare per costruire un fronte progressista unitario e aperto con l’ambizione di pensare non solo alla macchina amministrativa ma a un serio progetto di sviluppo integrato per la città che faccia finalmente superare a Messina la crisi che sta attraversando”.