MESSINA – Arriva da Articolo Uno la prima reazione al caos generatosi nel pomeriggio di oggi dopo la notizia dei tagli che Messina servizi opererà con il nuovo piano economico. Il movimento politico, attraverso le parole del proprio segretario provinciale Domenico Siracusano, ha attaccato direttamente Cateno De Luca e l’amministrazione con una nota in cui definisce la minaccia di cassa integrazione e licenziamenti “l’ennesima trovata del sindaco”. Siracusano spiega che restando in vigore il piano Tari 2020, vigente nonostante la bocciatura dell’incremento della tariffa, “le risorse per garantire la continuità di contratti e servizi dovrebbero esserci. Invece il sindaco minaccia una vera macelleria sociale”.
Articolo Uno, quindi, chiede trasparenza sui bilanci di Messina servizi e condanna lo stile dell’amministrazione De Luca”. Inoltre Siracusano parla della nomina a direttore generale dell’ingegnere Nicola Russo, attuale presidente della Srr Messina Area Metropolitana, “una nomina che parrebbe rientrare a tutti gli effetti nella fattispecie delle inconferibilità come indicato dall’art 7 del Decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39, come per altre nomine già effettuate”.