Tirreno

Assemblea a Torregrotta, l’Assessore Razza: “chiederemo la deroga per il PTE”

I Presidi Territoriali di Emergenza rappresentano il livello minimo di operatività in cui si articola la risposta all’urgenza/emergenza sanitaria. Il medico di questi non ha compiti di continuità terapeutica ma interviene solo per le urgenze emergenze nella sede del P.T.E. o sul territorio a domicilio così come previsto dal Decreto ministeriale 8/1/2001.

Il Decreto Balduzzi del 2015 obbliga la chiusura per questo tipo di strutture che non superino i 6000 accessi annui. L’Assessore Regionale alla Sanità Ruggero Razza aveva già prorogato la chiusura rinviandola a dicembre 2019. Un tempo per agire in via definitiva con il Ministero della Salute.

Ieri l’accordo trovato in assemblea presso il consiglio comunale di Torregrotta tra governo regionale – che chiederà la deroga – e il governo nazionale, rappresentato dalla Senatrice Barbara Floridia del Movimento 5 Stelle. L’evento è stato promosso dal comitato spontaneo Uniamoci in difesa del 118 di Torregrotta.

I motivi della deroga sono stati ben evidenziati dal Presidente del Consiglio Nino Mondì che in buona sostanza ha ricordato i costi degli accessi ai pronti soccorso, in particolare quello di Milazzo, per i codici bianchi e verdi, la distanza dell’intero comprensorio dall’ospedale e la scarsezza dei collegamenti. Il Punto di Torregrotta può quindi essere salvato in deroga, come previsto dalle eccezioni del DM del 2015. Tutti i presenti sono stati d’accordo, i deputati regionali Antonio De Luca (M5S), Danilo Lo Giudice, Pino Galluzzo (Diventerà Bellissima), Luigi Genovese (Forza Italia), Franco De Domenico (Pd) e la rappresentanza del gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia.

Presenti anche diversi sindaci del comprensorio (tra cui il Sindaco di Villafranca, di Monforte San Giorgio e Valdina) che guardano al PTE di Torregrotta con interesse, essendo che da Villafranca a Pace del Mela – più di 15 comuni per una popolazione di 51 mila abitanti – questo servizio rappresenta il più vicino e sfruttabile.

Assente il Sindaco di Milazzo, in rappresentanza del Pronto Soccorso di Milazzo, struttura che trarrebbe vantaggio dalla continuità e dal potenziamento del PTE ai fini della decongestione dello stesso.