Il Teatro si sposta nei quartieri e tra i giovani, grazie al progetto “Laudamo in città”

Il Teatro si sposta nei quartieri e lo fa con un’iniziativa congiunta di grande interesse che ha visto coinvolti diversi protagonisti istituzionali. Se ne è parlato nel corso dei lavori della VIII Commissione Consiliareinaria, presieduta da Piero Adamo, alla presenza del presidente del Teatro Maurizio Puglisi e di Giuseppe Ministeri, Presidente “DAF – Teatro dell’Esatta Fantasia”, Associazione Culturale promotrice del progetto teatrale "Laudamo in Città". La Commissione infatti ha voluto approfondire il progetto teatrale in corso di svolgimento alla sala Laudamo del Teatro Vittorio Emanuele di Messina che, ad oggi, ha riscontrato un notevole successo di pubblico e di critica e che si articola in più momenti e fasi.

La Daf è una realtà targata Messina che da 15 anni opera con successo sul territorio locale e nazionale, sempre con grande attenzione verso i giovani.

Il Presidente Puglisi ha evidenziato l’importanza dell’attività “formativa” svolta da DAF ed ha sottolineato il fatto che diversi giovani che frequentano i laboratori teatrali poi trovino uno sbocco professionale negli spettacoli del ciclo di “Pinocchio” alla Laudamo come in altre produzioni del Teatro.

Ministeri si è soffermato sulla necessità di un confronto sulle tematiche che riguardi sia il teatro che le attività culturali a Messina. Il presidente dell’associazione Daf ha evidenziato il carattere multidisciplinare del progetto "Laudamo in Città", descrivendone le diverse sezioni e le specifiche caratteristiche di ciascuna: laboratori teatrali, spettacoli, rassegne, incontri con gli autori, festival delle scuole, quartieri. Ministeri, responsabile delle attività alla Laudamo, ha ricordato il successo straordinario di "Istinto" per la regia di Angelo Campolo e primo spettacolo del ciclo sul Pinocchio di Collodi (30 giovani attori in scena, 13 recite, 3 settimane di spettacolo, 1302 spettatori), tutte le attività che nel corso degli ultimi mesi hanno animato la Laudamo, i preparativi per il debutto di "Solitudine", e tutte le prossime iniziative.

Proprio su queste ultime, con particolare riferimento al “festival delle scuole” e agli “spettacoli nei quartieri”, Ministeri ha chiesto il "sostegno" della Commissione, che si è impegnata a sensibilizzare – anche per il tramite dell’Assessore alla pubblica istruzione Panarello – gli Istituti scolastici di competenza comunale per un loro pieno coinvolgimento e le Circoscrizioni perché vi possano essere dei "momenti teatrali" dislocati anche nelle zone periferiche della Città.

Sono poi intervenuti i Consiglieri Faranda e Gioveni e Fenech. Daniela Faranda ha sottolineato l'importanza della presentazione dei libri a Teatro e la necessità che il Teatro arrivi anche nei quartieri; Libero Gioveni ha elogiato l'operato della DAF, ricordando l'attività ormai pluriennale della Compagnia; Lucy Fenech, ha espresso compiacimento per l’attività svolta alla Laudamo e ha ribadito l’importanza di “decentrare” la cultura nelle periferie.

La Commissione, in conclusione, invita la cittadinanza a partecipare alle attività in programmazione alla “Laudamo” a partire dal prossimo spettacolo "Solitudine" di Annibale Pavone in scena stasera, con repliche sino a domenica 8 marzo.

“ Messina – ha concluso il Presidente della Commissione Adamo – sul piano artistico, al contrario di altri settori, è un vivaio in continuo fermento ed in particolare nelle giovani generazioni esistono talenti ed energie che devono essere incoraggiati e che possono costituire un elemento di rilancio della Città”.