Nizza di Sicilia, sabato prossimo “Prendiamoci il futuro” apre i battenti. Occhi puntati sul territorio

E' stata costituita, a Nizza di Sicilia, l’associazione socio-culturale “Prendiamoci il Futuro”, che continua l’opera intrapresa a livello sociale, da luglio 2014, da un gruppo di cittadini nizzardi. Il sodalizio nasce dall’esigenza di dar vita ad uno spazio socio-culturale che faciliti il contatto e la partecipazione dei cittadini, aperto alle proposte, rispettoso delle idee, capace di valorizzare competenze ed esperienze, contribuire alla conoscenza e alla diffusione della cultura, nella prospettiva di formalizzare un percorso costruttivo all’impegno nella vita del territorio locale e circostante. "Prendiamoci il Futuro" ritiene che il proprio compito sia quello di valorizzare le risorse umane del territorio; di tutelare e valorizzare il patrimonio culturale, architettonico, paesaggistico e ambientale; di dare risposta e supporto ai bisogni delle persone e della società; di realizzare un futuro libero, partecipativo, costruttivo e produttivo per l’intera comunità di Nizza di Sicilia. A tal fine, l’associazione promuove la partecipazione attiva dei cittadini all’impegno civile e democratico, con l’idea che la collaborazione, i rapporti sociali e la solidarietà possano svilupparsi in maniera libera, volontaria e spontanea.

Tali attività vanno svolte, in modo prevalente, tramite le prestazioni personali, volontarie e gratuite dei propri aderenti. L’associazione è stata costituita da 11 soci fondatori e il consiglio direttivo provvisorio è così composto: Carlo Gregorio, presidente; Nella Foscolo, vice presidente; Giuseppe Santisi, segretario; Tino Pellizzeri, tesoriere; Giovanni Interdonato, Luciano Parisi e Nino Ruota, consiglieri. Le iscrizioni al sodalizio saranno, comunque, aperte a quanti ne vorranno far parte, condividendone statuto, principi, diritti e doveri. Il 12 marzo prossimo si terrà, tra l'altro, l'inaugurazione della sede sociale, sita in via Umberto I, dove la cittadinanza potrà recarsi per sostenere i progetti futuri.

Redazione