Domani sit in pacifico a Pace del Mela contro l’elettrodotto Terna

Domani, mercoledì 6 Marzo, dalle ore 6:30 in poi inizierà un sit-in di protesta pacifica nei pressi del cimitero di Pace del Mela dove si sta completando il basamento del palo 8 dell’elettrodotto Terna, per costringere le istituzioni a prendere decisioni fattive e non chiacchiere fino ad ora perpetrate.

A comunicarlo è il Comitato Cittadini Pacesi per la Vita che, insieme alle associazioni TU.DIR.D.A.I. e TAT ringraziano il coordinamento ambientale Milazzo Valle del Mela per la sua collaborazione e per il sostegno dato alla lotta.

“Purtroppo – scrivono le associazioni – le condizioni che avversano tale situazione ci vedono costretti a mantenere sul territorio le iniziative e le varie attività. La comunità di Pace del Mela desidera rivendicare in proprio quanto versato in sofferenze e vite umane , sta tentando in tutti i modi di migliorare in modo reale di risolvere almeno quelle che incidono sulla salute pubblica oltre al grave impatto ambientale. Pertanto si vuole evitare il rischio che personalismi impediscano che quanto fatto fino adesso possa essere vanificato, inoltre riteniamo che la grande partecipazione costituisca un grande patrimonio di democrazia che vogliamo diffondere. Ribadiamo con estrema chiarezza che non vogliamo che anche la lotta diventi strumento di partiti politici, ne di interessi economici e di altra forma di condizionamento”.

Le associazioni locali nate spontaneamente e di ispirazione popolare continueranno ad agire facendo riferimento organico, all’associazione TU.DIR.D.A.I, ritenendo Angela Bianchetti, come riferimento avendo già dimostrato con il cuore e con ardore l’impegno e l’onestà che da molto tempo ne a Pace del Mela e forse in altri luoghi si erano visti.

“Pertanto, avendo acquisito che i cittadini pacesi sono attivi e partecipi – concludono – intendiamo specializzare la lotta per risolvere la problematica dell’elettrodotto, ringraziamo tutti per quanto ognuno ha dato, ed invitiamo alla massima attenzione e partecipazione nell’interesse generale della nostra salute, della qualità ambientale e
della libertà di esistere. Sappiamo già che dovremmo affrontare polemiche e di ogni tipo, ma ormai questo non ci spaventa più”.