Il benvenuto ai 76 neo Erasmus. Accorinti: “Una cittadella universitaria al Margherita”

Parentopoli, esami facili e concorsi truccati. Ma l’Università di Messina, nonostante ciò, si conferma centro d’attrazione per gli studenti stranieri. Oggi è stato il giorno di benvenuto per coloro che si apprestano a svolgere un periodo di studio presso l’Università di Messina. Sono 76 gli studenti Erasmus che hanno scelto la nostra città, la maggior parte spagnoli ma anche polacchi, tedeschi e statunitensi americani. Ingegneria e Scienze della comunicazione i percorsi universitari preferiti.

Nell’Aula Magna dell’ateneo peloritano, si è svolto l’ “Erasmus Welcome Days”, evento organizzato dall’Associazione E.S.N. Messina in collaborazione con il Settore Relazioni Internazionali dell’Università di Messina.

La giornata è stata introdotta dal Prorettore all’Internazionalizzazione, prof. Antonino Germanà che ha raccontato di essere stato lui stesso uno studente erasmus durante gli anni della sua formazione universitaria. «È un piacere darvi il benvenuto a Messina e nella nostra Università – ha detto il prof. Germanà – sono molto legato a questa iniziativa. Anch’io sono stato uno studente Erasmus e senza questa possibilità molto probabilmente oggi non avrei raggiunto i risultati che ho ottenuto. È un’esperienza forte, e il consiglio che posso darvi è di imparare subito la lingua italiana. In questi primi mesi di attività del nuovo governo d’Ateneo abbiamo steso un programma pluriennale per l’internazionalizzazione, anche con l’obiettivo di migliorare i servizi che riguardano il progetto Erasmus. Auguro a tutti voi un anno pieno di successi e spero che possiate vivere a Messina come se foste a casa vostra».

Il prof. Francesco De Domenico, Direttore Generale dell’Ateneo, ha poi sottolineato che l’Università di Messina è sempre stata un centro di attrazione per gli studenti fuorisede, accolti con grande cuore e con immenso piacere. Lo scopo è quello di rendere Messina una città universitaria ma deve esserci sinergia. “Dobbiamo impegnarci tutti per raggiungere questo obiettivo- ha concluso il prof. De Domenico- perché vogliamo riportare la città e l’Università ai livelli che competono loro, per garantire ai nostri giovani un futuro migliore».

Alla giornata di benvenuto è intervenuto anche il Sindaco di Messina, Renato Accorinti, che ha sottolineato come “il confronto fra energie e culture diverse può servire a cambiare il mondo. Voi studenti Erasmus rappresentate proprio un innesto di energie e di idee, e io sarò a vostra disposizione per qualunque cosa potremo fare insieme. Entro dieci, dodici giorni – ha poi annunciato il primo cittadino messinese – si dovrebbe tenere una giunta regionale al Comune. In quell’occasione chiederò l’acquisizione in via definitiva dell’ex Ospedale Margherita e c’è la volontà da parte nostra di realizzare lì, fatti i dovuti passi, una cittadella universitaria».

La giornata proseguirà con una visita guidata al centro storico di Messina. E sarà un week end full immersion alla scoperta delle bellezze del territorio. Domani mattina, venerdí 4, i soci di E.S.N. accompagneranno gli studenti alla scoperta della Zona Falcata e dei suoi luoghi di interesse storico-culturale piú rappresentativi, Madonna della Lettera e Forte S.Salvatore. Nel corso della serata, avrà luogo il "Welcome Party" al Centro Multiculturale "Officina". Sabato 5, saranno organizzati una visita al Parco Botanico dei Peloritani e un barbecue nelle suggestive aree dello Zirió sui colli di S.Rizzo. Domenica 6, i "Welcome Days" si concluderanno con una gita a Taormina.