Introvabili i “gratta e sosta” ma le multe piovono lo stesso

Continuano le proteste per gli “introvabili” gratta e sosta. A inoltrare la lamentela, stavolta, è un nostro lettore, Andrea Schifilliti, che racconta di essere stato vittima di un “abuso”.

Il nostro lettore, infatti, nella giornata di venerdì, racconta di aver più volte tentato, in differenti edicole, di reperire i ticket di pagamento per la sosta all’interno degli stalli blu e, avendo ricevuto dai tabaccai risposte sulle mancate consegne da parte dell’ATM, si è visto “obbligato” a parcheggiare il proprio veicolo nell’area a pagamento, sperando nel buonsenso di ausiliari del traffico e ATM.

“Di lì a breve – a dire di Schifilliti – è arrivata la beffa. Una multa facente bella mostra di sé sul parabrezza dell’auto”. Quindi le telefonate a Vigili e ATM che, nonostante la cordialità, non riescono ad evitare il rimpallo di responsabilità lasciando il cittadino basito.

Parole che riecheggiano tuttavia una situazione nota. E’ difatti solo di qualche giorno fa la denuncia del consigliere Giuseppe Chiarella, in merito alla mancata fornitura ai rivenditori dei “gratta e sosta”, divenuti sempre più difficilmente reperibili. (Sara Faraci)