In pagamento gli stipendi, per l’azienda 500mila euro che potrebbero servire per nuovi bus

A breve arriveranno nelle casse dell’Atm 207.836,82 euro frutto di parte dei proventi incassati dalla Polizia Municipale dalle contravvenzioni. Una volta riscossi si procederà all’erogazione di altri 300mila euro, in totale la somma prevista per l’Azienda Trasporti sarà 506.163,18 euro. Non si tratta certo di un “regalo” che Palazzo Zanca fa all’azienda di via La Farina, questa somma non è altro che la percentuale sugli incassi delle multe (14%) prevista dal 2007 da una delibera di Giunta. Negli anni ha regnato un po’ di confusione sull’erogazione di questa cifra, adesso però anche su questo fronte in Atm si fa un passo avanti e i soldi arriveranno a breve. Con molta probabilità saranno impiegati nell’acquisto dei nuovi 50 mezzi di cui la scorsa settimana aveva parlato il neo commissario Spicuzza. Il bando per dare forza al parco macchine è quasi pronto, i 500mila euro potrebbero servire per dare nuova linfa ad un’azienda che non riesce a mettere in strada più di venti bus al giorno. Se ne discuterà nei prossimi giorni, la speranza è che questa cifra sia davvero impegnata per provare a far uscire lentamente l’Atm dalla crisi in cui è precipitata negli ultimi anni. La notizia però non è piaciuta ai sindacati della Polizia Municipale. Puntuale è arrivata una nota del sindacato autonomo Lipol che, non essendo evidentemente a conoscenza di quella delibera di giunta, si chiede perché quella cifra non sia stata impiegata per i contratti dei venti agenti. Il sindacato pur dichiarandosi soggetto non competente ad effettuare valutazioni di natura “tecnica, amministrativa, contabile” chiede ai soggetti preposti e competenti di esaminare ulteriormente gli atti. “Resta inteso che, anche qualora tecnicamente ineccepibili, simili disposizioni, effettuate sottraendo risorse che invece avrebbero potuto essere, come accade ovunque, linfa vitale per un Corpo di Polizia Municipale, peraltro qui in condizioni da “collasso funzionale”, risultano certamente inopportune, fuori luogo e peraltro foriere di una chiara mancanza di attenzione nei confronti del comparto Polizia Municipale” scrivono i segretari Giacomo Visalli e Daniele Minichini.

Tornando a parlare di Atm c’è invece una buona notizia per i dipendenti. In questi giorni arriveranno gli stipendi, ai lavoratori dell’Azienda Trasporti saranno corrisposti la mensilità di dicembre, il conguaglio 2012 e il 50% dello stipendio di gennaio. Ma in via La Farina si guarda soprattutto al futuro del trasporto pubblico cittadino. Lunedì mattina torneranno a incontrarsi i sindacati, il commissario Croce e il commissario Spicuzza per riprendere il discorso iniziato sulla trasformazione dell’azienda. Il segretario Orsa trasporti Michele Barresi continua a dire no allo spacchettamento, il sindacato pensa a nuove soluzioni da proporre al tavolo di confronto. La certezza, dice il sindacalista, è che si iniziano a fare quelle cose che il sindacato chiede da cinque anni. “Forse i riflettori accesi dalla Magistratura, forse l’aria nuova portata dal commissario Spicuzza, il risultato è che si muove qualcosa”. Tra l’altro lo stesso commissario si è dato dei tempi molto brevi, entro il 15 aprile dovrebbero essere pronti tutti gli atti per la trasformazione dell’azienda. Preoccupa un po’ il ping pong tra gli uffici di Palazzo Zanca per ciò che riguarda statuto e contratto di servizio. Ma la volontà di creare una nuova Atm pare finalmente esserci non solo a parole. Forse per la prima volta dopo anni di chiacchiere. (Francesca Stornante)