Cantieri di servizio, per 5 consiglieri comunali troppi ritardi

La buona notizia sullo sblocco dei finanziamenti destinati ai cantieri di servizio (vedi articolo correlato) non ha messo al riparo da critiche l’amministrazione Accorinti. A cui i consiglieri comunali Nicola Cucinotta e Benedetto Vaccarino (PD), Carmelina David e Maria Perrone (Udc) e Nino Interdonato (Dr) rimproverano ritardi nella pubblicazione del bando da parte del Comune di Messina.

“La vicenda dei cantieri servizio – scrivono in un comunicato – ancora una volta mette a nudo l’incapacità, l’inesperienza e l’inadeguatezza di un’amministrazione colpevolmente sorda e poco rispettosa dei cittadini e dei componenti il Consiglio comunale. Già in tempi non sospetti e come richiamato dalla direttiva Assessoriale i sottoscritti consiglieri avevano invitato l’Amministrazione, formalmente e non a porre in essere tutte le iniziative necessarie volte alla redazione e la pubblicizzazione immediata dell’apposito bando finalizzato alla presentazione delle domande ed alla selezione di tutti i soggetti che dovranno essere impegnati nei cantieri di servizio, in possesso dei requisiti richiesti. Indi stilare in tempi brevissimi le graduatorie di merito”.

I cinque consiglieri ricordano che, proprio per andare soccorso all'Amministrazione, avevano elaborato una bozza di bando e relativa domanda di partecipazione ai cantieri servizi, lasciate in un cassetto dall’esecutivo di Palazzo Zanca.

Il risultato? “La Giunta Comunale – continuano i rappresentanti del Civico Consesso – ad oggi, non ha pubblicato alcun bando, non ha predisposto nessuna domanda”. Cucinotta e colleghi si chiedono quindi “quanto dovranno ancora attendere i cittadini appartenenti tra l'altro alle fasce più deboli della popolazione messinese prima di vedere risolto l'arcano”.

A questa domanda risponde l’assessore Nino Mantineo, secondo cui l’iter sarà completato in un mese, tuttavia i cinque consiglieri non risparmiano l’amministrazione dall’accusa di immobilismo , “che comporta l’allungarsi dei tempi”. Secondo i cinque consiglieri comunali,infatti, “in questo arco temporale il Comune avrebbe dovuto redigere apposito bando, da affiggere all'albo pretorio e inserire nel sito istituzionale, per dare la massima pubblicità all'iniziativa, invitando gli interessati a produrre istanza di partecipazione nei successivi 30 gg. dalla data di pubblicazione”.

Cucinotta,Vaccarino, David , Perrone e Interdonato parlano di “inconcepibile pressappochismo con cui l'Amministrazione ha gestito e continua a gestire questa delicata vicenda” e ritengono sia necessario “spingere il piede sull’acceleratore giungendo finalmente alla fase operativa per la realizzazione dei cantieri servizio”.

Invitano quindi il sindaco Renato Accorinti ad “attivarsi personalmente affinché gli uffici preposti redigano l’apposito bando pubblico finalizzato alla presentazione delle domande ed alla selezione di tutti i soggetti che vorranno essere impegnati nei cantieri di servizio, in possesso dei requisiti richiesti, quali l’età, il reddito non superiore all’importo equivalente all’assegno sociale, l’eventuale esistenza di handicap e per gli immigrati, la residenza di almeno 6 mesi nel comune di Messina”.

“E' altresì opportuno – concludono – che l’Amministrazione Accorinti attraverso l’Ufficio stampa, si preoccupi di comunicare tempi, modi e criteri prontamente e nel modo più chiaro possibile faccia capire le “vere” motivazioni che fino ad oggi non hanno consentito la pubblicazione del bando”