Guide turistiche abusive in città, Adamo chiede controlli e sanzioni

Quando si parla di Messina come di una città a vocazione turistica qualcuno storce ancora il muso per le tante opportunità che non vengono appieno sfruttate. Eppure negli ultimi tempi, grazie anche al crocierismo che porta in città tanti turisti, le iniziative in questo settore si sono moltiplicate. Dietro l’angolo però c’è un aspetto che non si deve sottovalutare: il rischio abusivismo. Perché non ci si può improvvisare guida turistica e invece a quanto pare in città c’è chi bypassa le regole a discapito di chi invece ha tutte le carte in regola.

A segnalarlo è il consigliere comunale Piero Adamo che, a seguito di numerose segnalazioni sullo svolgimento dell'attività di "Guida Turistica" da parte di soggetti non autorizzati e non in regola con la normativa di settore, ha deciso di scrivere al sindaco Accorinti e agli assessori Cacciola e Signorino per far presente questo aspetto.

Adamo ricorda innanzitutto che l'attività di Guida Turistica è una professione specificamente regolata dalla Legge regionale 10/05 e che può essere esercitata soltanto dopo aver conseguito una specifica abilitazione a garanzia del livello e qualità di servizio offerto. E ricorda anche che il compito di vigilare su tali aspetti è della Polizia Municipale del Comune.

Per questi motivi Adamo chiede all’amministrazione Accorinti di avviare attività di verifica nel settore delle "Guide Turistiche" al fine di garantire il rispetto della normativa di settore nonché un regolare e corretto esercizio di una professionale strategica per lo sviluppo del territorio e ciò anche a garanzia dei Professionisti abilitati, dei turisti/fruitori del servizio e della cittadinanza tutta.