Emergenza cinghiali, il sindaco Accorinti emette ordinanza a tutela della pubblica incolumità

Forte Ogliastri, villaggio svizzero e San Licandro. Sono le zone in cui si è registrata la presenza di cinghiali in città. Da più parti era stata richiesta al sindaco Accorinti un’ordinanza contingibile ed urgente ed anche in questo caso l’appello è stato accolto.

Già lo scorso 12 agosto la Prefettura aveva richiesto all’amministrazione comunale di attuare interventi a tutela della pubblica incolumità. Il 2 e il 9 settembre due tavoli tecnici organizzati dall’assessore Ialacqua, durante i quali sono state formulate proposte operative, compresa la redazione di un censimento e di un piano di cattura. Il 24 settembre, a Palermo, incontro tra l’assessore Ialacqua e il capo di Gabinetto dell’Assessore regionale dell’Agricoltura, nel corso del quale sono state individuate azioni programmatorie a lungo termine, attingendo da fondi comunitari e, nell’immediato, l’adozione di ordinanze contingibili ed urgenti a salvaguardia della pubblica e privata incolumità.

Nell’atto, il sindaco scrive che i cinghiali determinano danni alle coltivazioni agricole e possono rappresentare un pericolo anche per le persone, e “ordina alla Ripartizione Faunistica Venatoria della Provincia di Messina, alla Polizia Municipale, alla Polizia Provinciale della Città Metropolitana di Messina e ad ogni altro soggetto competente, l’esecuzione di ogni intervento contingibile ed urgente, per scongiurare il verificarsi di situazioni di pericolo, a tutela della pubblica e privata incolumità allontanando e/o contenendo i cinghiali”.

Il sindaco Accorinti, inoltre, sta predisponendo insieme ai soggetti interessati le ulteriori azioni da mettere in atto per fare fronte all'emergenza.