Politica

Attriti nel Pd, Gioveni e altri due consiglieri si smarcano dalla corrente accademica

Il consigliere comunale Libero Gioveni e i consiglieri della terza e quinta Circoscrizione Alessandro Cacciotto e Maurizio Di Gregorio si smarcano ufficialmente dalla corrente accademica del Partito Democratico, dichiarando comunque di rimanere al momento all’interno del partito.

«È stata una decisione travagliata – spiegano Gioveni, Cacciotto e Di Gregorio – maturata dopo mesi di interlocuzioni con i principali referenti della cosiddetta corrente universitaria, verso i quali rimane comunque la stima personale, ma che politicamente, a distanza di due anni dall’appartenenza al gruppo, ha deluso le nostre aspettative. Pur essendo stati all’interno di un nuovo gruppo moderato che si avvicina ai nostri principi politici non ci siamo sentiti quasi mai coinvolti nelle scelte e considerati come auspicavamo».

Il consigliere comunale e i due consiglieri di circoscrizione prendono dunque le distanze da quella corrente che vede come riferimenti il deputato regionale Franco De Domenico e il deputato nazionale ex Rettore Pietro Navarra. Erano stati tra i sostenitori “della prima ora” e spiegano di aver scommesso a scatola chiusa in un progetto di crescita e di cambiamento all’interno del partito.

Restano comunque all’interno del Pd: «Non volendo in questa fase fare un passo affrettato, continuiamo a rimanere all’interno del Partito Democratico mantenendo, nel pieno rispetto delle posizioni di tutti, la nostra identità e le nostre idee che intendiamo portare avanti, oltre che nelle nostre rispettive istituzioni, anche nel territorio con la nostra Associazione politica “RADICI” di cui siamo i fondatori».