Termini: “Ce lo aspettavamo”. Solidarietà di Giunta e Consiglio

"Prima è accaduto all'assessore Cacciola, adesso a me. E' chiaro che c'è qualcuno che vuole metterci i bastoni tra le ruote. Ma questo lo sapevamo già". E' amareggiato Leonardo Termini mentre al telefono racconta di aver appreso dell'incendio alla sua auto soltanto alle 14 di questo pomeriggio. Il consulente in materia di contabilità pubblica e nell’attività di controllo legale dei conti delle aziende e società partecipate del Comune da diverso tempo stava "indagando" all'interno di Messinambiente.

"Non so se il fatto sia da ricollegare a questoha confessato Terminima di certo ce lo aspettavamo".

Immediata anche la risposta da parte dell'Amministrazione Comunale che, attraverso una nota, ha voluto attestare la propria solidarietà. “Il dott. Termini – si legge – è uno stimato professionista che con spirito di generosità ed amore verso la città offre un validissimo supporto alla Giunta, in particolare per l'approfondimento dei bilanci delle partecipate. Nell'esprimere piena solidarietà al dott. Termini, la Giunta, sentendosi colpita direttamente, garantisce qualsiasi supporto per tutte le azioni, che vorrà intraprendere al fine di fare chiarezza sul grave episodio accaduto”.

Anche la presidente del Consiglio comunale, Emilia Barrile, a nome dell'intero Consiglio, ha espresso, in una nota, profonda tristezza e solidarietà per l'attentato subìto dall'esperto gratuito, Leonardo Termini. “Sono dispiaciuta e rammaricata per quanto accaduto – si legge nel testo – ancor di più perché tali atti sono finalizzati ad intimorire e frenare quei percorsi di trasparenza, che invece sono necessari allo sviluppo e alla rinascita della nostra città. Affermo fin d'ora che simili gesti non muteranno in Consiglio le nostre azioni improntate alla massima legalità ed invito il dott. Termini a proseguire la sua opera in maniera decisa

e senza lasciarsi minimamente intimorire dal vile gesto”.

Vicinanza anche dall’ex liquidatore di Messinambiente Armando Di Maria che era alla guida della società di via Dogali proprio nei mesi in cui Termini ha svolto la sua attività. “Esprimo massima solidarietà soprattutto per l’ottimo rapporto che mi lega a Termini e che è stato mantenuto anche dopo il lavoro ha svolto a Messinambiente e spero si possano presto chiarire tutti i contorni di questa vicenda”.

(Ve.Cro.)