Volo mortale in autostrada, 4 indagati tra i vertici del Cas

Si indaga sulle condizioni di sicurezza del viadotto come causa della morte di Felice Gaudino, il quarantenne di Barcellona vittima dell'incidente avvenuto lunedì sera intorno alle 22.30 in tangenziale.

Gaudino stava rientrando a casa a bordo della sua jeep Nissan Terrano quando, poco prima della galleria Telegrafo, ha sbandato violentemente sfondando il guard-rail e volando giù per oltre 10 metri, schiantandosi al suolo.

Il sostituto procuratore Antonio Carchietti, titolare del caso, ha avvisato per omicidio colposo i vertici del Consorzio Autostrade, cioè il presidente Rosario Faraci, il direttore generale Salvatore Pirrone, il direttore tecnico Gaspare Sceusa e il responsabile della manutenzione sulla tratta Antonino Piccione.

Il magistrato ha incaricato l'ingegnere Santi Mangano di eseguire un'approfondita perizia sulle condizioni di sicurezza del viadotto e sulla dinamica dell'incidente, per capire in particolare se la mancanza di new jersey, cioè i guard rayl più adeguati, abbia potuto influire sull'esito mortale della sbandata della jeep.

Gaudino ha accusato probabilmente un colpo di sonno o un malore, ma l'ipotesi è che se le barriere laterali fossero state adeguate avrebbe potuto salvarsi, tornando dalla moglie e dalle due figlie. Già effettuata l'autopsia sul corpo del caldaista, affidata al dottore Giovanni Andò.

(Alessandra Serio)