Tragedia di Genova, Musumeci: “Il Cas chiuderà entro l’anno”. Finalmente…

Se a Messina la tragedia di Genova ha portato non poche inquietudini pensando al viadotto Ritiro, è la situazione complessiva della gestione delle autostrade da parte del Cas a preoccupare il governatore Musumeci.

Che l’esperienza di uno dei peggiori carrozzoni siciliani sia giunta al capolinea lo si era compreso da tempo, ma la precedente Ars ed il precedente governo Crocetta non sono riusciti a mettere la parola fine.

Ci sta pensando Musumeci che ha convocato per venerdì prossimo i vertici di Anas, Cas, Protezione Civile e i dirigenti dell'assessorato regionale alle Infrastrutture per una riunione operativa sullo stato di salute dei ponti, delle autostrade e della viabilità secondaria nell'isola.

"I fatti di Genova – ha spiegato Musumeci – ci impongono di effettuare un monitoraggio per avere ben chiaro la situazione in Sicilia. Il Consorzio autostrade siciliane chiuderà entro l'anno. Questa esperienza sembra essere conclusa e c'è l'intesa con l'assessore alle Infrastrutture e l'intero Governo affinché si definisca la questione in questo senso. C'è l'Anas interessata alla successione".

Il ddl sulla fusione Cas-Anas era rimasto impantanato sul finire del precedente mandato, tra veti e polemiche, mentre il Consorzio continuava ad essere protagonista di scandali, inchieste, arresti, sprechi di denaro pubblico, condizioni vergognose delle A/20 e A/18, pessima manutenzione, sia ordinaria che straordinaria ed il pagamento di pedaggi del tutto sproporzionati al servizio.

Chiudere il Cas è un atto doveroso nei confronti dei siciliani, si doveva farlo prima.

L’augurio è che Musumeci ci riesca davvero.

Rosaria Brancato