Anche a Messina, come in tutta Italia, due ore di assemblea in tutti i posti di lavoro per dire no alle proposte del Governo contro il Pubblico Impiego e per aprire il necessario confronto e quindi interrompere il percorso preannunciato su spending review e lavoro pubblico. All'assemblea dell'Azienda sanitaria provinciale, erano presenti CISL e UIL e il sindacato autonomo FSI (Federazione Sindacati Indipendenti), per entrare nel merito delle problematiche dell’Azienda finora retta dal Commissario Poli. L’assemblea ha registrato una massiccia partecipazione dei lavoratori provenienti da tutto il territorio provinciale ed ha portato all’attivazione di un sit-in improvvisato con la richiesta di un incontro al Commissario Poli. Nei giorni scorsi CISL e UIL avevano scritto al Presidente della Regione Sicilia, all’Assessore Regionale alla Salute e alla deputazione messinese all’ARS per denunciare ancora una volta la gestione ritenuta fallimentare di Poli alla guida dell’ASP di Messina. La delegazione ha rivendicato il mancato pagamento della produttività 2011 che ad oggi registra notevoli ritardi, così come è stato ribadita la necessità di ripristinare corrette relazioni sindacali denunciando la scarsa informazione e il mancato confronto col Sindacato su temi legati alla riorganizzazione della sanità territoriale. Altre questioni affrontate riguardano la chiusura della clinica Santa Rita, ove il sindacato ha invocato l’intervento del Prefetto, la vicenda dei servizi di riabilitazione affidati alla SSR e la mancata definizione dei siti ove allocare le Residenze Sanitarie Assistite su tutto il territorio. Dopo un duro, aspro e serrato confronto durato oltre un’ora, si è convenuto di portare a termine il confronto al tavolo tecnico per il pagamento della produttività nella giornata di oggi, mercoledì 27, onde poter procedere alla liquidazione delle spettanze maturate dai lavoratori. Altro impegno del dott. Poli è stato quello di convocare a brevissimo un tavolo per la riorganizzazione del servizio di riabilitazione sapendo che ad oggi risulta scaduta la convenzione con SSR per il 2012 e che consentirebbe un vero riordino. Sulla Santa Rita, il dott. Poli ha dichiarato che l’ASP ha proceduto alla chiusura e che rispetto ai lavoratori, è pronto a salvaguardare le spettanze ma senza nulla dire sul futuro della Clinica. Il sindacato ha dichiarato di reiterare la richiesta di intervento del prefetto. Sugli aspetti legati alla riorganizzazione territoriale, l’impegno di Poli è stato quello di convocare il Sindacato e quindi poter aprire il confronto.