Discariche abusive a Nizza di Sicilia, circolo Pd: “Tutelare il territorio”

Difendere il territorio con azioni preventive è il monito del circolo Pd di Nizza di Sicilia dopo quanto successo i primi di dicembre, quando i carabinieri della vicina stazione di Roccalumera hanno sorpreso due dipendenti comunali mentre scaricavano materiale in contrada Agone, già piena di rifiuti di ogni genere. Per loro è scattata la denuncia, mentre l’area è stata sottoposta a sequestro da parte delle forze dell’ordine.

“I recenti fatti di cronaca – si legge nella nota del Pd – hanno messo in evidenza lo stato di degrado in cui versa parte del nostro territorio. E’ sotto gli occhi di tutti come il torrente Fiumedinisi nei suoi due accessi (Vallone Fala e Saggio), il torrente Landro e contrada Agone, vengano utilizzate come discariche abusive per ogni tipo di materiale”.

Una commissione d’inchiesta interna è stata istituita dall’amministrazione comunale di Nizza per fare chiarezza sulla questione e disposto la bonifica dell’area dopo il dissequestro, ma il circolo Pd reputa “insufficiente e poco credibile” la commissione d’inchiesta in cui “dei dipendenti di grado superiore dovranno accertare le responsabilità di altri dipendenti”.

“Per noi – si legge ancora – si doveva preventivamente controllare il loro operato e tutelare l’ambiente, però attenderemo la relazione conclusiva della commissione per darne una valutazione più obiettiva”.

Il circolo Pd invita intanto l’amministrazione comunale a bonificare le aree interessate, intensificare i controlli e applicare quanto previsto dall’Art. 15 D.L. N° 22/97 e D.M. 1/4/98 N 145 con cui si obbligano le ditte che eseguono lavori nel territorio comunale a presentare documentazione sui rifiuti da smaltire e l’attestato di conferimento in discarica.