Furci. La prima istanza è per il compagno disabile: “Abbattiamo le barriere”

FURCI. “Giuro di osservare lealmente la costituzione italiana…”. La formula non fa distinzione tra il sindaco degli adulti e quello dei ragazzi. “Ed è emozionante pronunciarla, dà un senso di grande solennità”, esordisce Davide Altadonna, 13 anni fra pochi giorni, primo cittadino dei ragazzi di Furci Siculo. Nel Corso dell’ultima seduta, il baby civico consesso ha discusso di una serie di problemi esistenti nella scuola. All’assemblea erano presenti anche il sindaco dei grandi, Sebastiano Foti (insieme all'assessore Rosaria Ucchino, che ha seguito il progetto baby-sindaco insieme alla referente, la professoressa Palma Settimo, che lo ha curato) e la dirigente Mirella Guta Sauastita.

I piccoli consiglieri hanno chiesto il miglioramento degli ambienti scolastici, l’abbellimento del perimetro scolastico e l'acquisto di arredamenti. Abbiamo concordato con l'Amministrazione – aggiunge Davide Altadonna – una visita presso il Palazzo comunale, la pulizia della spiaggia, l'opportunità di diventare vigili per un giorno e il gemellaggio con un altro baby consiglio". Ma il primo pensiero è andato ad uno studente disabile. "Abbiamo chiesto che tutti gli alunni potessero ritornare ad usufruire delle aule al piano terra del plesso – incalza Davide Altadonna – proprio per un nostro compagno diversamente abile, che ogni giorno prova con grande difficoltà a salire le scale. Un'aula al piano terra gli consentirebbe di frequentare la scuola senza disagi…”. Le proposte del baby sindaco e dei consiglieri sono tutte legate alle esigenze della scuola “di far vivere gli studenti in un ambiente migliore e sicuro. E per questo – conclude Altadonna – speriamo che queste parole non rimangono scritte sui fogli di carta”.