panchine letterarie
Decoro urbano, arte e letteratura uniti in un unico progetto. A Milazzo passa con il si unanime del consiglio comunale, la mozione presentata dalla consigliera Fabiana Bambaci per la realizzazione delle panchine letterarie. A sottoscrivere la mozione anche i consiglieri Massimo Bagli, Alessia Pellegrino, Maria Magliarditi, Mario Sindoni, Rosario Piraino, Pippo Doddo.
Si tratta di particolari panchine, curate artisticamente, il cui scopo è quello di offrire uno spazio urbano per la lettura all’aperto. Un incentivo alla cultura, ma anche un arricchimento per il territorio con un occhio di riguardo al turismo.
«Per la realizzazione – ha evidenziato Bambaci– l’amministrazione potrebbe coinvolgere anche Associazioni culturali, oppure degli sponsor, per finanziare l’iniziativa in modo tale da non gravare esclusivamente sulle casse del Comune».
Numero di panchine e ubicazione sono stati rimandati all’amministrazione, che dovrà adesso valutare le diverse possibilità, di concerto con il settore lavori pubblici, manutenzione, territorio ed urbanistica.
Le panchine letterarie sono un’iniziativa partita dall’ambiente londinese, presto diffusasi in altre zone d’Europa. In Italia non è necessario spostarsi troppo per trovare esempi di panchine letterarie, nel palermitano a Terrasini sono presenti ben 5 panchine letterarie dedicate ad artisti come Andrea Camilleri, Rosa Balistreri, Giuseppe Tornatore e Leonardo Sciascia.